Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] considerandola autonomamente rispetto alla libertà personale, prevista dall’art. 13. Anche il TrattatodiRoma, istitutivo della Comunità Europea, ha tutelato la libera c. di lavoratori e merci all’interno della Comunità; e la Carta dei diritti dell ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] è un'unione internazionale, e in parte sovranazionale, di alcuni stati d'Europa, costituita all'origine come Comunità Economica Europea con il TrattatodiRoma (1957), in particolare allo scopo di cementare l'unità tra gli stati exbelligeranti e così ...
Leggi Tutto
Medico, nato a S. Paolo (Brasile) il 22 settembre 1886. Allievo di A. Ferrata e professore di patologia medica dal 1929, ha insegnato a Pavia e Catania; attualmente ha la cattedra di clinica medica nell'università [...] hématologie e vicepresidente della Società internazionale europea di ematologia.
Direttore dell'Archivio Haematologica e emorragiche, Pavia 1926; Sindromi neuro-ipofisarie, Milano 1928; Trattatodi patologia speciale medica, 5 voll. Milano 1943-48; Le ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] a Roma nel 1912. Nei suoi lavori aveva affrontato il problema dei fenomeni di agglutinazione 1934, pp. 252-360).
Egli aveva curato anche l'edizione italiana del Trattatodi pediatria di E. Feer, H. Finkelstein e J. Ibrahim che apparve una prima ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] , in Atti d. III Congr. d. Soc. europea d. cardiologia, Roma 1960; Malattie polmonari su base circolatoria, in Trattato italiano di medicina interna, diretto da P. Introzzi, 5, II, Firenze-Roma 1962, pp. 665-720, con S. Rossi; La patogenesi dell ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] e connesso al diffondersi dell’ellenismo è lo sviluppo delle dottrine mediche a Roma, dove, verso la fine del 3° sec. a.C., cominciarono e la naturopatia ne sono casi esemplari. Si trattadi pratiche alternative che si basano su un sapere ...
Leggi Tutto
Chirurgo (sec. 16º), attivo alla corte pontificia sotto Paolo III, Paolo IV e Giulio III. Insegnò negli studî diRoma e di Napoli. Pubblicò un trattato sulle ferite d'arma da fuoco e ideò uno strumento [...] per l'estrazione dei proiettili dalle ferite, che in suo onore fu detto alphonsinum ...
Leggi Tutto
In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] di sviluppo militare, il cosiddetto Manhattan Project (a cui partecipò anche E. Fermi, che nel 1934 aveva ottenuto a Roma la 1995, con l’estensione a tempo indefinito del Trattatodi non proliferazione nucleare approvato nel 1968 dall’Assemblea delle ...
Leggi Tutto
Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] il 29 ottobre 2004, a Roma. A tale progetto si fa generalmente riferimento come “Costituzione europea”.
Successivamente, però, il Trattato veniva ratificato solo da 18 paesi (tra cui l’Italia) su un numero totale di 27 Stati membri. In particolare ...
Leggi Tutto
Anatomista e medico (Roma 1654 - ivi 1720). Lettore di anatomia alla Sapienza (1684) e prorettore, contribuì col suo insegnamento alla riforma degli studî medici, per i quali propugnò un indirizzo eminentemente [...] calloso alla quale ha legato il suo nome; un trattatodi Anatomia per uso et intelligenza del disegno, con tavole eseguite viri Bartholomaei Eustachi, 1714), ma anche approfonditi studî di fisiologia e patologia (De subitaneis mortibus, 1707, e ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...