Medico e uomo politico irlandese (Miltown Malbay, Clare, 1923 - Dublino 2008). Membro (1953-57) del Consiglio della Salute, fu più volte ministro a partire dal 1959. Ministro degli Esteri (1969-72), fu [...] della commissione delle Comunità europee con speciali responsabilità per gli affari sociali (1973-76). Dal 1976 al 1990 presidente della Repubblica. Ritiratosi dalla vita pubblica, nel 2002 si è battuto per il sì al referendum sul TrattatodiNizza. ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] fine al conflitto fra Spagna e Francia, e al successivo trattatodi Cateau - Cambrésis, che restituiva ai Savoia l'intero ducato, in gran parte occupato dai Francesi. Nel 1559 era a Nizza, sempre al seguito del duca, da dove scriveva alla Repubblica ...
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Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] Di questo periodo sono il Modo di misurar le fabbriche e il trattatodi Fortificazioni. Nel 1678 ampliò il palazzo di S. Gaetano a Nizza Monferrato (costruita più tardi con disegni del Vittone); d'interesse maggiore è il tabernacolo di S. Nicolò a ...
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Figlio (Torino 1759 - Moncalieri 1824) secondogenito di Vittorio Amedeo III, sposò (1789) Maria Teresa d'Austria-Este. Combatté (1793-96) sulle Alpi contro i Francesi. Dopo l'abdicazione del fratello Carlo [...] e la flotta. Col primo trattatodi Parigi (1814) riebbe i suoi stati di terraferma con in più la Liguria al predominio diplomatico-militare di quella; ma, conservatore di P. Balbo, fu del tutto insensibile alle nuove esigenze di libertà e di governo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nuovo breve per l'imperatore al Collegio cardinalizio. Si trattavadi un testo assai più moderato e più breve, che nella città diNizza, dovette essere spostata a Marsiglia per le difficoltà sollevate dal duca di Savoia. In direzione di Marsiglia ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] abbozzò anche un progetto di concordato per contrastare la secolarizzazione dell’Impero germanico. Il trattatodi Lunéville (9 febbraio che toccò Orléans, Limoges, Tolosa, Montpellier, Aix e Nizza, per procrastinare il ritorno e aggirare la valle del ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] Nizza, proseguì per Genova e, senza l'accordo di Mazzini, chiese a Carlo Alberto di poter entrare nell'esercito sardo con la sua Legione di restituiti all'Austria in forza del trattatodi pace. La sua opera di sostegno ai movimenti nazionali polacchi, ...
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Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] . Nello stesso anno, all'indomani della firma del trattatodi Campoformio stipulato tra Francia e Austria, con il quale liberazione dell'Italia.
Dopo aver sostato in svariate città ‒ Genova, Nizza, Firenze, Pavia ‒ nel 1813 torna a Milano, dove trova ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano diNizza" (1914, p. 38).
Questo mutamento di accenti era peraltro nell chi è Cagoia", notava che "piuttosto che di letteratura si trattadi politica, rafforzata, se si vuole, dal ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Nizza il 20 genn. 1348 e proseguì subito per Marsiglia, dove ricevette una festosa e calorosa accoglienza e la popolazione le rese il giuramento di cautela, trattandosidi scritti di puro carattere divulgativo: I. De Feo, G. d'A., regina di Napoli, ...
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marinaro
agg. e s. m. [der. di marina]. – 1. agg. Lo stesso che marinaresco; ma solo in alcune locuz. come: città, nazione m.; popolo m.; abitudini m.; le repubbliche m. italiane; e nella locuz. agg. o avv. alla marinara, secondo l’uso dei...
trattino
s. m. [dim. di tratto2]. – Breve lineetta che, in tipografia e nella scrittura, serve a dividere una parola in fin di riga (di qui la denominazione più estesa di trattino, o tratto, di divisione), e che inoltre, indipendentemente...