BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (quaestio 1) quello stesso della quaestio XV (ma qui si trattadi minuzie). Per la quaestio VII, contro la data riferita, il riaccese dalla venuta di Arrigo VII diLussemburgo si erano bruscamente spente con la misera fine di questo imperatore; la ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] in contesa con Sigismondo diLussemburgo per il trono d'Ungheria sul quale sedeva, dopo la morte di Luigi il Grande (settembre unica erede della linea dei Durazzo. Fu così che un trattatodi pace, sottoscritto da Ladislao e da Giovanni XXIII nel ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] riuscì a far firmare il trattatodi Santarém ai sovrani di Castiglia e di Portogallo (marzo 1373); avviò le trattative con il re di Castiglia per giungere a una conclusione con Carlo di Navarra e chiese a quest'ultimo di versare la dote della sorella ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] il papa autorizzò il re dei Romani, Carlo IV diLussemburgo, a scendere nella penisola per farsi incoronare re d trattatodi pace fra il reggente di Francia e il re di Navarra, mentre il duca di Bretagna era tornato libero, nel 1356, con l'obbligo di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] diLussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa di Roma. Scopo della missione affidata a G. era di 1983, pp. 389-407; D. Maffei, Il trattatodi Martino Garati per la canonizzazione di s. Bernardino da Siena, in Studi senesi, C ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] dopo, nel 1368, gli venne affidata una importante ambasceria presso l'imperatore Carlo IV diLussemburgo, probabilmente per trattare l'adesione di Firenze. Comprata l'amicizia dell'imperatore "che gli ambasciatori seppero acquetare offrendo dell'oro ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di govemo, fu affidato da Carlo II alla tutela politica di Bartolomeo.
Nel 1310, in previsione dell'imminente calata in Italia di Enrico VII diLussemburgo e nel 1568.
Una raccolta di Singularia. Si trattadi 105 additiones alla glossa ordinaria ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Toscana attraverso Pontremoli del re dei Romani Sigismondo diLussemburgo, diretto a Roma per esservi incoronato imperatore incunaboli è un consilium edito insieme con il trattato De excusatore di Antonio da Cannara: Pescia, tipografia del Canaro ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] ottenere da Sigismondo diLussemburgo un appoggio contro gli avversari o almeno un atteggiamento neutrale durante il di lui viaggio in Italia, che si riteneva prossimo. Le trattative, iniziatesi dal gennaio, non si conclusero con il trattato dell'11 ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] primi mesi del 1362 per trattare la stipula di un'alleanza tra i signori di quelle città e il legato pontificio ad indicem; P. Rossi, Carlo IV diLussemburgo e la Repubblica di Siena (1355-1369), in Bull. senese di storia patria, XXXVII (1930), pp. ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...