CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] si proponeva l'abolizione delle clausole deltrattatodel 1252 e il ristabilimento della piena indipendenza Spoleto, giunse a Roma tra gli ultimi giorni del 1265 e i primi del 1266.
Il 6 genn. 1266 in Laterano C. fu incoronato re di Sicilia. Già il ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] province polacche passate alla Russia e alla Prussia, impegno sancito in linea di principio con la clausola del rispetto dello statu quo ante 1772 nel trattatodel 18 sett. 1773. Ma da un lato la Russia prese subito ad incorporare gli uniati nella ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] conquistare militarmente il Campidoglio per poter entrare in Laterano, dove fu incoronato imperatore il 29 luglio 1312 Muratoriano, LXVIII (1956), pp. 1-31; E. Cristiani, Il trattatodel 27 febbr. 1314tra Roberto d'Angiò,Pisa e la lega guelfa toscana ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] all'attività della Curia e gli conferì ulteriore prestigio. Si trattava di intervenire, insieme con il generale dei francescani Giovanni de costrinsero B. XI a trasferirsi, prima dal palazzo delLaterano in S. Pietro, e poi addirittura a Perugia ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] grande equilibrio politico che giustificava il richiamo ai Patti delLaterano anche a tutela della pace religiosa in Italia.
, durante il dibattito per la ratifica deltrattato istitutivo della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA) di ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] danni subiti durante i conflitti con Lucio III. Il trattatodel 1188 è considerato giustamente una pietra miliare nei rapporti Mura, ampliato e decorato il palazzo e la basilica delLaterano e fatto erigere una fontana davanti alla statua equestre di ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] dell'aristocrazia romana legata di parentela con i potenti delLaterano, Maria, moglie di un "superista" (vedova dell'assassinato Gregorio?), subì la pena oltraggiosa di esser tratta nuda a ludibrio e fustigata attraverso tutta Roma. Evidentemente ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] i Patrimoni della Chiesa romana fossero i "patrimonia" della chiesa cattedrale della diocesi di Roma, cioè delLaterano (Marazzi). Si trattava di un patrimonio ingente, ma territorialmente non omogeneo, data l'origine da lasciti e donazioni di varia ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di nomina - l'incoronazione il 4 ottobre, la presa di possesso delLaterano l'8 nov. 1676 - furono assai modeste. I. XI occupò , rimediando alla marginalizzazione da essa subita in occasione dei trattati di Vestfalia. La pace fu conclusa il 5 febbr ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] senso allegorico tradizionale. Inoltre il trattato introduce all'ecclesiologia del pontefice.
La tradizione manoscritta prevalentemente nel palazzo delLaterano, ma anche a S. Pietro, dove fece erigere una torre (dei 222 mesi del suo pontificato, ne ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...