Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] delle r. Viene così denominato il Settecento, in particolare la seconda metà, dal trattato di Aquisgrana (1748) alla Rivoluzione francese, quando i sovrani d’Europa furono impegnati in una vasta e talora sistematica attività riformatrice, diretta a ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] a presidiare la città fino alla firma del trattato di Aquisgrana (1748); di questa esperienza egli si giovò . 429; II, pp. 286, 289-299; J. Gendry, Pio VI, I, Paris s. d. (ma 1907), pp. 48, 87, 89, 452 s.; L. Pásztor, Ercole Consalvi prosegretario del ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] dato, infatti, che il duca Alfonso II d'Este era privo di discendenti diretti, si trattava di stabilire se l'investitura potesse essere si registrarono con il ristabilimento del cattolicesimo ad Aquisgrana e con l'ottenimento di una decisione ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Romae 1786), e il "trattato istruttivo" Della S. Messa, XIV, all'indomani della pace di Aquisgrana. Anche qui egli ravviva e stimola una card. F. Tamburini, a cura di B. Trifone, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXIV(1911), pp. 35-73. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] c'erano Matilde, Ugo di Cluny, Azzo d'Este e Adelaide di Savoia, i quali sostenere un adeguamento della regola canonicale di Aquisgrana a prassi più severe, come si Registrum, IX, n. 37) e che trattava lo stesso argomento, possiamo arguire che non si ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] che accettare un trattato lesivo degli interessi cattolici. Chigi, consapevole del cambiamento d'indirizzo avvenuto nella l'intervento pontificio e Chigi fu invitato a recarsi ad Aquisgrana nel dicembre 1649 per presenziare ai preliminari di pace. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Fabio Chigi, allora nunzio straordinario a Münster e poi ad Aquisgrana, e quelli con N. Guidi di Bagno, nunzio a spettacolare e grandiosa con Il palazzo incantato d'Atlante ovvero La guerriera amante (tratta dalla Gerusalemme liberata, con musica di ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Da Münster il Chigi venne inviato ad Aquisgrana (dic. 1649 -ott. 1651) una minaccia armata, che piegarsi: col trattato di Pisa del 12 febbr. 1664 passim, ma cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] e papa Gregorio V. Si trattava di un nome portato dal a Colonia. Da qui si recò ad Aquisgrana, Liegi, Treviri e infine a Toul. 'Alsace et l'Église au temps du pape saint Léon IX (Brunon d'Egisheim), 1002-1054, I-II, Strasbourg-Paris 1889; L. Sittler ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Canonici regolari (la regola di Aquisgrana dell'816 prescriveva per i chierici vescovo anche lui), tanto più se si trattava di un papa riformatore, impegnato a sottrarre del collegio da cui questo avrebbe dovuto d'ora in avanti venire eletto. Insieme ...
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