Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] - e non soltanto per gli aspetti religiosi - fu il processo che si svolse a Roma nel 1466 contro un gruppo di Fraticelli "de opinione". Si trattavadi una setta ereticale pauperistica, che traeva le sue origini dal conflitto sviluppatosi negli anni ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] in teologia […] sopra il breve di censure della Santità di Paolo V publicate contra li signori venetiani, et l’altro Trattato, e resolutione sopra la validità delle scommuniche di Gio. Gersone teologo, in Roma, appresso Guglielmo Faciotto, 1606, p ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Bizantini, quando il re longobardo Agilulfo giunse alle porte stesse diRoma e Gregorio Magno lo convinse ad arretrare, toccarono il fondo, dal punto di vista della promozione culturale. Talora si trattòdi veri e propri centri di attività ecumenica ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] generale sul tema trattato in questo contributo, si vedano: A. Gemelli, F. Olgiati, Il programma del PPI come non è e come dovrebbe essere, Milano 1919; G. De Rossi, Il Partito Popolare Italiano dalle origini al congresso di Napoli, Roma 1920; S ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] darci un'idea di ciò che si intendeva comunemente per astrologia: un'attività praticata per strada dietro modesto compenso, ai mercati o al Circo Massimo a Roma, e che non ha quasi nulla a che vedere con l'astrologia dei trattati.
In conclusione ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] Wiesbaden 2010, p. 27.
52 Si veda M. Morbidelli, L’abside di S. Giovanni in Laterano, Roma 2010.
53 Come dimostrato dai ben noti calchi che ne furono tratti, recentemente riscoperti: A. Tomei, Iacobus Torriti Pictor. Una vicenda figurativa del tardo ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] vanno, dunque, dal bombardamento diRoma alla caduta di Mussolini, si poneva in qualche modo nella continuità delle settimane di cultura religiosa. L’obiettivo era tuttavia diverso: non si trattava più di approfondire temi della teologia cattolica ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] guarigione ottenuta e quindi la cessione al vescovo diRomadi ogni diritto a regnare sui territori dell’Occidente potere da parte del Dio rappresentato dal crocifisso122: si trattadi un potere crocifisso. Tale esposizione del Dio cristiano alla ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] con pieno diritto nei benefici del welfare state.
Negli stessi anni a Roma nasce la Comunità di Sant’Egidio. Si trattadi un’esperienza «nata tra gli studenti con lo scopo di alleviare le povertà delle periferie urbane, e poi diventata un punto ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] da Alatri, Roma 1980, pp. 47-57; V. Colorni, Samuel da Spira contro fra G. da Capestrano. Un curioso episodio del Quattrocento, in Iudaica minora. Saggi sulla storia dell'ebraismo italiano, Milano 1983, pp. 389-407; D. Maffei, Il trattatodi Martino ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...