LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della astronomia, da cui provengono alcuni dei temi trattati, la prosa del Saggio acquista in scioltezza e dal 1700 al 1870, Torino 1935, ad ind.; A. Tilgher, La filosofia di L., Roma 1940; F. Figurelli, G. L. poeta dell'idillio, Bari 1941; G. ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] Aragona intorno al 1476-1477. Ma si tratta comunque, nel caso delle Stanze, solo di uno stimolo generico. La ragione profonda che ineccepibili edizioni critiche, fornite di ottimi commenti, di A. Perosa, Sylva in scabiem, Roma 1954; e Della congiura ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] lett. cit. a Mustoxidi e a Borghesi). Si trattòdi consapevole calunnia, o la freddezza mostrata da Costanza per E. Viterbo, T. Mamiani: lettere dall'esilio, Roma 1899, ad Indicem. Col Manzoni: R. Braccesi, Di una lett. del Manzoni al C., in Studia ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] avuta" (Il Raverta, Venezia 1544, in Trattati d'amore del Cinquecento, a cura di G. Zonta, Bari 1912, p. 57 A. Prosperi, Tra evangelismo e controriforma. G. M. Giberti (1495-1593), Roma 1969, pp. 268-270; Id., Un processo per eresia a Veronaverso la ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] .
Si trattadi un prodotto ancora acerbo, anche se non spregevole, soprattutto in ragione di una prosa all'insaputa della moglie, per Roma, per prendere servizio alla corte dei cardinal Rinaldo d'Este. Di questo soggiorno romano, interrotto dopo ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] volume Foscolo minore (Roma 1949), riapparso con ulteriori aggiunte sotto il titolo di Ortis e Didimo. di una sensibilità più morbida rispetto alla tensione di un ideale eroico, di cui era espressione lo stile aspro e fremente. Ma non si trattadi ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di Pandolfò, Antonio Petrucci, sia intitolando il libro Fragmenta Senensium Historiarum, quasi si trattassedi brani staccati di , pp. 552, 628; G. N. Bandiera. De Augustino Dato, Romae 1733; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI. Modena 1790, ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] di B. Martinelli, Roma 1978).
Fonti e Bibl.: La documentazione sulle molteplici vicende della vita di D. è reperibile in fondi diversi dell'Arch. di Stato di Firenze, quali Arte, dei giudici e notai, Catasto, Notarile antecosìmiano, Prestanze, Tratte ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] , a parte le ristampe della Syphilis (apparse a Roma e a Parigi nel 1531, e a Basilea nel 1536), comparve sino al 1538, quando, senza l'indicazione dell'editore (ma si tratta dei Giunta di Venezia) venne pubblicato l'Homocentricorum sive De stellis ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] a Firenze, Orvieto, Perugia, Roma tra il 1213 e il 1241 - sembrerebbe in effetti la traccia più plausibile di un'itineranza e di un profilo di podestà ricostruiti in controluce sui riscontri offerti dal trattatodi Giovanni. Di quegli anni è poi un ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...