Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] stoici antichi, si ravvisa in molti particolari del trattato che rispondeva appieno all'importanza della retorica in Roma come informatrice dell'educazione e dell'istruzione e, completando l'opera di Cicerone, dava alle vedute sull'arte del dire ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] scritta dopo l'Apologia, altrimenti gli accusatori d'A. ne avrebbero tratto profitto per rinforzare le loro accuse, dato che l'opera è provinciale latina, già sottratta al potere accentratore diRoma. Scrittore latino, ma espertissimo anche della ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] del satrapo Atropate, l’A. fu disputata terra di confine tra Roma (poi Bisanzio) e la Persia sasanide. Occupato e 18° cominciò a farsi sentire la pressione russa, finché i trattatidi Gulistān (1813) e Turkmanciāi (1828), imposti dalla Russia alla ...
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Poeta polacco in lingua latina (Sarbiewo, Płock, 1595 - Varsavia 1640). Gesuita dal 1612, a Roma, dove studiò teologia (1622-25), acquistò il favore di Urbano VIII. Insegnò poi nell'Accademia di Vilnius. [...] sarmatico". I suoi Lirycorum libri (1625) ebbero nel sec. 17º una sessantina di edizioni in varie città europee. I suoi trattatidi poetica, pur rimasti manoscritti fino al sec. 20º (De perfecta poesi, 1954; De acuto et arguto, 1958; ecc.), ebbero ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 000 in tutto il secolo successivo. Due anni prima del trattatodi Campoformio contava 137.240 ab. Le sorti non migliorarono sotto F. Morlacchi (Tebaldo e Isolina), P. Generali (I Baccanali diRoma), i fratelli Ricci (Crispino e la comare), De Ferrari ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Padana (Piacenza: 24°,3), è fra le più alte delle grandi città italiane (Roma: 17°,9). I minimi assoluti oscillano fra −2°,7 (1904) e −17°,2 testo del trattatodi pace che prende il nome da Costanza.
Infatti nel cap. VIII del trattato stesso si fa ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] 'eloquenza civile, insieme con la frequentazione dei trattatidi retorica, costituenti l'ossatura del codice comunicativo di Lecce, 23-26 ottobre 2000, Roma 2002.
Estetica barocca, Atti del Convegno diRoma, 6-9 marzo 2002, a cura di S. Schütze, Roma ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] Etiopia, fissate in 25 milioni di dollari dal trattatodi pace, e le connesse valutazioni di reciproci debiti e crediti per altre cause provocarono forti divergenze ed il fallimento delle trattative iniziate a Roma da un'apposita delegazione etiopica ...
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Poeta (Ferrara 1538 - Venezia 1612). Autore di rime, trattati e di una commedia (La idropica, 1584), deve la sua fama al Pastor fido (1589), tragicommedia pastorale con cui inaugurò un nuovo genere, privo [...] il duca Francesco Maria della Rovere e nel 1605 di nuovo a Roma presso il pontefice Paolo V; trascorse gli ultimi del principe, del 1594, e un Compendio della poesia tragicomica tratto dai due Verati che, composto nel 1599, fu pubblicato tre anni ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] esposte già nelle opere precedenti. Di esse, il Saggio sulla filosofia del gusto dedicato all'Arcadia diRoma, in cui il C. era e delle lingue moderne europee.
Quando, dopo il trattatodi Campoformio, Venezia passò sotto il dominio austriaco il C ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...