DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] questa materia con vari paesi. Negoziò e concluse trattatidi emigrazione con l'Austria, il Brasile, l'Uruguay ad Indicem; I congressi della D. C., a cura della Direzione centrale della D C, Roma 1959, pp. 94, 97, 400; A. Lefebvre d'Ovidio, F.M. D., ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] , con una forte connotazione istituzionale e un articolato ordinamento giuridico. Attraverso una serie ditrattati, da quello diRoma del 1957 a quello di Lisbona del 2009, la Comunità economica europea si è ampliata, è divenuta Unione Europea ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] ’impegnativa stampa dei trattatidi Giulio Claro licenziati definitivamente nel 1562 con sottoscrizioni di Moscheni (1558 e 1562) e di Vincenzo Conti a esequie di Carlo V, la presa di Cuneo, il ritorno dell’Inghilterra a Roma, le nozze di Filippo di ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] dalle sue posizioni, e di corrispondenti rifiuti provenienti dalla corte diRoma, altrettanto irremovibile. In uno , dopo l'assedio di Torino col quale i Savoia si guadagnarono la corona reale, che giunse nel 1713 col trattatodi Utrecht.
Il 16 ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] tuttavia, non subì interruzioni. Prima il padre, poi il fratello s'incaricarono di assicurare una presenza a Roma, resa necessaria dal volume e dalla qualità degli affari trattati. Il C. si giovava, frattanto, per la sua ascesa attraverso gli uffici ...
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Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] nella sua parte più antica trattati e summulae, di varia provenienza e di epoca anteriore al 1136.
apparato di Pillio alle Consuetudines feudorum e il ms. 1004 dell'Archivio di Stato diRoma, "Studi e Memorie per la Storia dell'Università di Bologna ...
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NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] i suoi lavori sulla cambiale e sul fallimento alla luce delle riforme (Le nuove disposizioni in materia fallimentare, Roma 1931; Trattatodi diritto fallimentare secondo la nuova legislazione, ibid. 1934; La cambiale e l’assegno bancario secondo la ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] di prelato domestico di Clemente X e successivamente quella di governatore diRoma.
Nel 1675, nel corso della guerra d'Olanda, avendo il pontefice deciso di intervenire presso le corti di Vienna, di Madrid e di sottoscrivere i trattatidi pace, nei ...
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ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università diRoma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] lo nominò suo uditore criminale.
Nel 1825 e 1826 pubblicò a Roma, in Otto volumi, Il foro criminale, ampia trattazione sistematica divisa in dieci parti o trattati, in cui l'A. si occupò "... di raccorre tutto quello che circa i delitti, le prove, e ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] il conseguente calcolo dell’angolo di rotta e dei tempi di percorrenza delle varie tratte; da apposite pubblicazioni risultano di controllo (TMA, terminal areas): Milano, Padova, Roma e Brindisi.
Quanto alla sorveglianza del traffico aereo, al fine di ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...