JEMOLO, Arturo Carlo
Maria Beatrice Fisso
(App. II, II, p. 6; IV, II, p. 150)
Giurista e storico italiano, morto a Roma il 14 maggio 1981. Collaborò al quotidiano La Stampa di Torino con numerosi articoli, [...] in cui sono riuniti gli articoli pubblicati negli ultimi cinque anni di vita. In essi J., con spirito nuovo, ma alla dell'esperienza acquisita, torna su molti degli argomenti già trattati attorno ai problemi della società civile, della politica, della ...
Leggi Tutto
Famoso giureconsulto nato a Chalon-sur-Saône il 23 dicembre 1527, morto ad Altdorf il 4 maggio 1591. Fu uno dei maggiori rappresentanti della scuola culta. A soli ventiquattro anni occupava una cattedra [...] la sua morte.
Opere di Donello sono trattati e commentari fra cui ricordiamo il trattato delle successioni e i commentarî sue opere furono ancora ristampate a Lucca nel 1762-68 e a Roma nel 1828, e i Commentaria iuris civilis a Norimberga nel 1801-34 ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] 1, c. 1r, dell'ultimo quarto del sec. 14°). In un altro Decretum Gratiani (Roma, BAV, Vat. lat. 1366, eseguito in Val Padana, della terza decade del sec. Clm 21, c. 72r). Le questioni di diritto tributario trattate nel Codex, e in particolare negli ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] in una piccola isola dalmata, da dove riuscì a fuggire a Roma per preparare il proprio ritorno in patria, che avvenne nel 1509 , in 250-300 ducati (62).
Si trattadi uno fra i tanti casi di sopruso da parte degli ufficiali veneziani, un fenomeno ...
Leggi Tutto
Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] una storia confusa e complicata nelle varie lingue. Si trattadi una parola francese, ma i dizionari francesi le assegnano London 1926 (tr. it.: Religione e nascita del capitalismo, Roma 1945).
Weber, M., Über die protestantische Ethik und der Geist ...
Leggi Tutto
STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] continente americano e in Giappone). Si trattadi un sistema di dominio politico che generalmente ha le sul governo e Discorso sul governo e la costituzione degli Stati Uniti, Roma 1986).
Corwin, E.S., The passing of dual federalism, in " ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] presenti nelle religioni tradizionali, per le quali si trattadi un'idea laica e antropocentrica, e per alcuni suoi 1982-1987.
Cassese, A., I diritti umani nel mondo contemporaneo, Roma-Bari 1988.
Center for the Study of Human Rights at Columbia ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] a livello di sottounità sia a livello di singoli funzionari (v. Merton, 1952, p. 365). Si trattadi un problema della filosofia hegeliana del diritto pubblico, in Opere filosofiche giovanili, Roma 1950).
Marx, K., Engels, F., Die deutsche Ideologie, ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] per esempio, le riforme britanniche o scandinave. Non si trattadi una riforma delle strutture territoriali e la stessa riforma funzionale, indirizzato dagli elettori alla coalizione al potere a Roma non è sempre così semplice da interpretare almeno ...
Leggi Tutto
Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] della loro specie, ma vede in un trattodi bosco solo un certo numero di metri cubi di legname, così l'ingegnere concepisce il carico Individuo ed autorità nella disciplina della libertà personale, Roma 1967.
Andrassy, J., L'individu en droit ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...