BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...]
Il B. scrisse oltre sessanta tra pubblicazioni e trattati. Oltre a quelli già ricordati, si citano i seguenti: Libro V di Euclide, Roma 1874; Congruenza di 2° ordine, di 6° classe e di 1a specie dotata soltanto di superficie focale, in Atti d. Accad ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] aiutare Volterra ribelle. Tre anni dopo (1474) l'A. era gonfaloniere di giustizia, e la sua figura di capo di stato e di filosofo fu onorata da Cristiano di Danimarca, che, recandosi a Roma, si era fermato a Firenze per visitarne i tesori artistici e ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] e della vita pubblica. Il saggio su Le pensioni di guerra (Roma 1925) ne è un esempio con la nitida individuazione del fu a capo della missione italiana incaricata della stipulazione dei trattati commerciali con l'Uruguay e l'Argentina e fu inoltre ...
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FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] scrivesse in volgare i suoi trattati, seguendo anche in ciò l'esempio di Paracelso, furono spesso considerati 21; G. Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia, Roma-Bari 1987, ad Ind.; A. Petrucci, in Letteratura italiana (Einaudi), ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] sulla struttura degli organi nervosi dell'uomo e degli animali, Milano 1896, e di M. Foster, Trattatodi fisiologia, ibid. 1898-99. Il B. fu inoltre un cultore di studi storici e filosofici, in particolare su Leonardo, Spallanzani, Galvani, Matteucci ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] a Roma, dove godette del favore di Leone X, fondò una scuola di cantori. Nel 1521 era ad Imola maestro di cappella qui è detto "Piero Aron"). Nel Trattato della natura et cognitione di tutti gli tuoni di Canto Figurato non da altrui più scritti ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] Sarpi (Milano 1863). Tentò poi l'affresco di costume contemporaneo con Imoderni farisei (1865; poi Milano 1871), ambientato nella Romadi Pio IX; in realtà nel romanzo gli eventi contemporanei sono ancora trattati secondo i moduli consueti, cioè come ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] Comuni, Roma-Torino 1905), che suscitarono vivaci dissensi, tra cui quelli, particolarmente autorevoli, di G. Volpe e di E. Besta iinpostazione, alla quale si ispira il suo trattato Principi di economia commerciale (Milano 1917), fu ripetuta, mente ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] di un ettolitro di acqua satura di calce e di gr 720 di solfato di rame. Nel 1891 il C. venne chiamato a dirigere la Scuola di viticoltura e di enologia ditrattati. Il C., che superò didi agric D. C., in Giorn. di agric. della domenica, XXIII(1913), ...
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ALBERTI, Giuseppe Francesco Antonio
Mario Gliozzi
Ingegnere, noto come Giuseppe Antonio, nacque a Bologna il 29 genn. 1712. Suo padre Giovanni, nativo di Vira Trivano (Lugano), s'era trasferito a Bologna [...] di celerimensura. Essa consentiva di conoscere la distanza tra la stazione di rilevamento e uno scopo, senza procedere a misure sul terreno: sostanzialmente si trattavadi stor. critica dell'architettura civile..., III, Roma 1792, pp. 109-111; IV, ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...