ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] , pur essendo inverno inoltrato, si incontrava sul finire dell'anno a Roma con il papa, che lo accoglieva con ogni onore. A queste notizie A. si affrettò a concludere un trattatodi pace coi Napoletani e col loro console Cesario, il quale, come ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] ai Trattati... di Bartolomeo Cavalcanti, sì da condividere la successiva fortuna editoriale di questo Padova 1972, p. 24; La lett. it. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, IV, 2, Roma-Bari 1973, pp. 122, 198, 202, 203; Storia d'Italia [Einaudi], ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] a porre fine alla guerra per la successione di Mantova con i trattatidi Ratisbona e Cherasco, Vittorio Amedeo I acquistava costretto a fermarsi a Savona e quindi a ritornare a Roma, mentre il principe Tommaso, costretto nelle Fiandre dai suoi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] ’approccio storico-critico apparve su un bollettino del Collegio irlandese diRoma (Christianity in the light of the recent criticism, «Seven nello studio e nell’edizione critica dei trattati gioachimiti, Buonaiuti ritrovò l’esaltazione della grande ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] . Commento a una profezia ignota, a cura di G.L. Potestà - M. Lanfranchi, Roma 1999); Agli ebrei, trad. it. a cura di M. Iritano, Catanzaro 1998; Trattati sui quattro Vangeli, trad. it. a cura di L. Pellegrini, Roma 1999.
Si segnala infine la recente ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] 28 dicembre, quando partì alla volta diRoma. Nel 1709, quando la S. Sede riconobbe le conquiste di Carlo VI d'Asburgo, la Spagna Inoltre a Madrid continuava a serpeggiare il malumore per i trattati firmati a Utrecht (1713) dalla Francia, con Olanda, ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] nel maggio 1345; Giovanni da Vico, prefetto della città diRoma, al quale è destinato un Consilium ad egritudines stomaci nel 1844; H.U. Kantorowicz, Cino da Pistoia e il primo trattatodi medicina legale, in Archivio storico italiano, s. 5, XXXVII ( ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] De varietate fortunae, che si apre con una commossa e attenta contemplazione delle rovine diRoma, e si configura poi come un tessuto di esempi tratti soprattutto dalla storia recente e contemporanea e in particolare dalle agitate vicende del papato ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] azionista la Banca generale diRoma (la maggiore banca mobiliare italiana dopo il Credito mobiliare di Firenze): della SFI, Aron). Negli anni Ottanta vi fu l’edizione critica del Trattatodi sociologia curata da Busino (Torino 1988). Gli anni Novanta ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] fiorentino, si rendeva ben conto che si trattavadi semplici palliativi e che sarebbe stato necessario ultimi Medici, Torino 1962, pp. 9-100; R. Caggese, Firenze dalla decadenza diRoma al Risorgimento d'Italia, III, Firenze s.d., pp. 217-242; E. ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...