BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] e paesaggi, staccate già nel 1784. Verso il 1769 dipinse con l'aiuto del figlio una serie di quattordici Vedute diRoma antica e papale, tratte dalle incisioni del Piranesi, oggi disperse in vari musei del mondo o smarrite (quattro nelle raccolte ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] prospettiva quattrocentesca.Per quanto riguarda le illustrazioni dei trattatidi o. e il problema della prospettiva, nell' ''Scultura e monumento sepolcrale del Tardo Medioevo a Roma e in Italia'', Roma 1985", a cura di J. Garms, A.M. Romanini, Wien ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] , nel ciclo illustrato dell'Arceriano, il trattatodi Agennio Urbico, nato probabilmente come unità separata I Cistercensi e il Lazio, "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte, Roma 1977", Roma 1978, pp. 259-273.
Id., La città ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] ufficiale relativo alla presa di posizione di Carlo Magno nei confronti di Bisanzio e diRoma sulla questione delle immagini si trattadi codici caratterizzati da una visibile unità grafica e dalla presenza di iniziali ornamentali oppure di tavole ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] oggetti relativi alla storia naturale e favorì la pubblicazione di opere e trattatidi medicina, botanica, ornitologia.
Nel suo palazzo in Roma, in via de' Chiavari, costituì un Museo ricco di scheletri e disegni anatomici, uccelli vivi, piante rare ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] trovato conferma puntuale nell'analisi delle pitture murali superstiti diRoma e di Pompei. Nelle decorazioni pittoriche catacombali si assiste a stessi trattati si consiglia di impostare l'ultimo strato d'intonaco con l'aggiunta di paglia o di altri ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] catacombali come nella scultura, in statue (si veda il famoso esemplare diRoma, Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano) e sarcofagi. Ma il 1368 da Andrea di Bonaiuto su committenza dell'Ordine domenicano. Tra gli altri temi trattati (Storie di s. Pietro ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] del piano regolatore diRoma, nel tempo compreso tra il cosiddetto piano Sanjust (1908) e lo schema formulato nel 1930: dalla prima controproposta per l'allargamento di via dei Coronari (1910) fino alla stesura di un vero trattato (Torino 1931), dal ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] La prima è rappresentata in primo luogo dal trattatodi Nicomaco di Gerasa e dai suoi successori, Macrobio e de Guillaume d'Auberive, in Analecta monastica (Studia Anselmiana, 20), I, Roma 1948, pp. 181-204; A. Quacquarelli, Il triplice frutto della ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] di stucco, fissava i tratti della sua idea di classicismo, mutuato insieme dalla tradizione romana e dai modelli palladiani riveduti da Inigo Jones (Spagnesi, 2000), ponendosi al tempo stesso come modello della ripresa edilizia in atto nella Roma ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...