DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] sporadici viaggi in Toscana il D. si trattiene a Roma fino al 1540, anno in cui ottiene da Paolo III l'ufficio di commissario per le decime svolgendo gli affari amministrativi in Romagna. Si trattadi un incarico che egli non ambisce e per il quale ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , circa il dove, il quando, la motivazione di ciascuna. Una nota introduttiva, che le precede, nell'edizione di Aldo Manuzio, ci informa che si trattadi orazioni tenute ad Avignone, Genova e Roma, ma avverte inoltre che "delle sue quasi infinite ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] soppressione – avviate nel 1861, divenute generali per tutto il Regno nel 1866 ed estese a Roma nel 187315. Si trattòdi provvedimenti incentrati su due punti fondamentali: togliere agli istituti religiosi quel riconoscimento giuridico che garantiva ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] dentro la Chiesa cattolica. Si tratta, come vedremo, di un confronto acceso che ha una sostanza culturale, filosofica, politica. Vere e proprie alternative si impongono nel dibattito sul ruolo della Chiesa diRoma: un dibattito che investe la figura ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] erano presenti varie chiese cristiane: le chiese diRoma e di Costantinopoli, quelle monofisite siriane ed egiziane, quelle tra Stato e società realizzata da Maometto, ma ora si trattadi un ideale che fiorisce in contesti urbani anziché rurali. Al ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , 1969; tr. it., p. 396).
Nei significati di 'garanzia', 'certificazione', 'indispensabile approvazione', auctoritas è termine attestato in Roma a partire dal diritto quiritario: che si trattidi un concetto tipicamente romano è ben chiaro a Dione ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] mitologici, vetero e neotestamentari o da trattatidi tipo agiografico e didascalico, il complesso iconografico , 56, 112-133; Il tesoro nascosto. Le argenterie di Kaiseraugst, cat. (Roma 1987-1988), Milano-Roma 1987.
Islam. - G. Migeon, Manuel d'art ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi diRoma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] nominantur" e quella scritta a Giacomo, di cui però non dice espressamente trattarsidi una sua opera (ma che tale deve lettera, che in ogni caso è scritta a nome della Chiesa diRoma e non del suo vescovo, non si richiama a nessuna autorità ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] .Sei mesi più tardi, il 25 novembre, a Roma, nella chiesa di S. Maria del Popolo, spettò ancora ad E. di pronunciare la predica nel corso della solenne messa di ringraziamento, volta a celebrare il sospirato trattato d'alleanza tra il pontefice e l ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] , e poi l'Ercole e Telefo e l'Arianna sdraiata. Si interessò anche di altre arti e già nel 1484 aveva trattato con la famiglia Gonzaga per far venire a Roma Andrea Mantegna. Soltanto dopo l'assunzione al pontificato poté, però, manifestare appieno la ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...