BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] questioni fondamentali. Il B. dovette così tornare a Roma prendendo atto del totale fallimento della sua missione, trattati manoscritti del B., di teologia, di filosofia e di diritto, oltre ad una versione italiana di tre libri del De Officiis di ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] , 1909, p. 124), presso il collegio S. Antonio diRoma (Spätling, p. 394) e presso la Biblioteca del Pontifical Institute of Mediaeval Studies di Toronto, Canadà (Faye-Bond, p. 533). Anche i numerosi trattati che i codici attribuiscono a C. non sono ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] pp. 1393-94. Studi su aspetti specifici: i vari aspetti del pontificato di S., in relazione al contesto storico, sono ampiamente trattati da Ch. Pietri, Roma Christiana. Recherches sur l'Église de Rome, son organisation, sa politique, son idéologie ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] tarda in considerazione della fisionomia accentuatamente giudaizzante della originaria comunità cristiana diRoma. Nella risposta N. fa riferimento a precedenti lettere in cui aveva trattato del sabato e della circoncisione (sono il De sabbato e il ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] trattidi contraddizioni insite nella natura dello stesso uomo e comuni a molti esponenti di quel gruppo di prelati, che credevano di inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo, I, Il Compendium, Roma 1981, pp. 42, 86, 134, ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] invitare ancora una volta re Corrado III a recarsi a Roma; all'inizio del 1153, infine, i cardinali Bernardo di S. Clemente e Gregorio di S. Angelo concludevano a nome di E. III il trattatodi Costanza con il nuovo re Federico I Barbarossa.
Conflitti ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] anche altre categorie, in particolare quando si trattavadi evocare le virtù specifiche del clero regolare. at Westminster, London 1986; C. Casagrande, S. Vecchio, I peccati della lingua, Roma 1987, pp. 279-280; W.M. Voelkle, Morgan ms 1001: The Seven ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] considerata in qualche modo fondativa del pensiero della Controriforma. Nel 1644 uscirono a Roma i 4 libri Del bene (ed. latina, Colonia 1646).
Il trattatodi etica universale si presentava come un dialogo tra il cardinale Alessandro Orsini, Gherardo ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] del complesso scolastico, poi, tornato a Roma, fu prefetto della Biblioteca del Collegio romano. Come docente il G. trattò, oltre all'astronomia, temi di ottica geometrica e (forse in corsi privati) anche di architettura. Questo è attestato sia da ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] dai monumenti conservati, quali l'edificio cristiano di Dura Europos e le catacombe diRoma, l'i. vera e propria si secondo un concetto che può essere fatto risalire al trattato del sec. 5° di Cesario di Arles, Regula ad virgines (42; PL, LXVII, ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...