LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] ideali di un eventuale spostamento egli ricorda con nostalgia Milano e le città vicine, mentre definisce Roma " in una nuova versione in greco classico di testi già tradotti dal greco in latino, come i due trattatidi Plutarco, i Parallela minora e il ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] commistione di minuta erudizione e di spiriti arguti, parodistici e satirici, che è forse il tratto più di Venezia, dei Geniali di Codogno, degli Ansiosi di Gubbio, degli Apatisti di Firenze, dei Vagabondi di Taggia, degli Infecondi diRoma ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] i "Sacri canones" diRoma e le "Sanctissime leze" di Venezia, Venezia 1922, su cui cfr. la recensione di R. Sabbadini, in I, Bologna 1949, pp. 438-45; V. Branca, Un trattato inedito di E. B.: il "De coelibatu liber", in Bibliothèque d'Húmanisme ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] vescovo di Macerata: si trattadi oltre duecentocinquanta pezzi, suddivisi ed organizzati per unità tematiche e composti di potesse scriverli un uomo tutto ingenuamente pervaso del mito diRoma e della latinità.
Durante il lungo soggiorno pisano ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] Agri Romani (Firenze 1667) che era già ultimato nel 1631. Si trattadi un'opera encomiastica per la città che lo aveva ospitato: si considerano i pregi e i difetti diRoma e del territorio circostante, riportando poi le condizioni climatiche ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] belle arti, da cui più tardi passò a Roma. La sua opera di scienziato e di docente è documentata, oltre che da due trattatidi anatomia umana - il primo di topografia (Torino 1915), il secondo di sistematica (Napoli 1919), - anche da ricerche sulle ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] classicista (si vedano in proposito i suoi trattati Della locuzione oratoria e Dell'arte poetica ; Lettere ined. di G. Boucheron e di altri, a c. di S. Grosso, Novara 1897, pp. 2-6, 29 s. (con lettere ined.); Effemeridi letter. diRoma, XVIII(1789), ...
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La litote (dal gr. litótēs «attenuazione, diminuzione, semplicità», reso in latino col termine deminutio «diminuzione») è una figura retorica (➔ retorica) che consiste nell’attenuare ciò che si enuncia [...] nessuno ignora»: X, 1, 12). Questo aspetto del ‘dire di meno’ di quanto in realtà si voglia significare entrò saldamente nei manuali di retorica della tarda antichità e nei trattatidi poetica di fine medioevo.
La litote si presta così a intenti più ...
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Saffi, Aurelio
Uomo politico e scrittore (Forlì 1819 - San Varano, Forlì, 1890). Laureatosi in giurisprudenza a Ferrara, per compiere la pratica forense si trasferì a Roma. Qui iniziò anche a dedicarsi [...] contatto con Mazzini, scrivendo una storia diRoma, rimasta incompleta, e collaborando con di Rimini) per una riunione di esponenti repubblicani accusati di obiettivi insurrezionali. Dal 1877 insegnò Diplomazia e storia dei trattati all’università di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tipiche sepolture), che comportò anche spostamenti di popolazione: si trattadi una serie di gruppi, noti con vari nomi, provenienti suo legame con Bisanzio (l’ortodossia) anziché con Roma (il cattolicesimo), provoca violente discussioni; il Teleskop, ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...