Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] e la morte
Sulla strada del ritorno da Roma, probabilmente a Siena, Dante apprese di essere stato condannato il 27 gennaio del 1302 di Dante, i personaggi di Sordello, di Marco Lombardo, di Giustiniano, di san Pietro; mentre al trattato politico ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] alle fortunate leggende di Fiesole e diRoma, rimane nella di alcune di queste storie di virtù e di cortesia, come per esempio quella di Griselda (X, 10), o di Tito e Gisippo (X, 8), è costituito forse da un eccesso di stilizzazione: si tratta però di ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] della ‟Revue Wagnérienne", ma presso molti si trattòdi un culto ambiguo: di quella musica li avvinceva soprattutto il sensualismo. le orge imperiali dell'Oriente e diRoma, dominate da qualche sovrumana figura di mostro, un Sardanapalo, una ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] del suo soggiorno urbinate, e ancora nei primi mesi del 1512 a Roma.
A Urbino il B. non rimase così a lungo per suo piacere . Sono trattidi meschina rivalsa che nell'opera del B. rappresentano il rovescio scabro, forse inevitabile, di una decisiva ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] sanno che ciò è falso. L'adulterio rivela i trattidi un gioco passionale, incarna la vitalità dei sensi e du Seuil, 1980 (trad. it. L'uomo e la morte dal Medioevo a oggi, Roma-Bari, Laterza, 1980).
j.-p. aron, r. kempf, Le pénis et la démoralisation ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] tra lo stesso disuman costume de' tempi: e dopo breve tratto, li scorgerà fatti provati guerrieri e marinai, pratichi negoziatori nelle faccende di stato, fermi oppositori alla corte diRoma, e pur tenaci nella religion del vangelo: e legislatori ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] contrasti politici troppo gravi, sia ancora che il trattamento economico non fosse soddisfacente, tenne per poco tempo la carica. È certo che verso la metà del 1411 era di nuovo a Roma, al servizio di Giovanni XXIII; sicuramente vi era ancora alla ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] per rivelare gli scrupoli che Costantino si era fatto per salvare la città prima che bruciasse completamente. Trattando degli eventi legati alla liberazione diRoma, sottolinea infatti che l’imperatore non ama le guerre, e dà un particolare tocco al ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] del duca vietava l'accesso in città a chi proveniva da Roma e il Gonzaga dovette interporre i suoi buoni uffici). Solo due in cinque libri, ma incompiuta nell'ultimo), trattandodi questioni essenziali per la formazione della personalità umana, ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] come ammiratore del teatro del C.: v. P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 142, 160).
È a questo periodo che va riportata la stesura del Trattato delle materie che possono venire sotto lo stile dell'eloquente, concepito dopo ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...