Storico del diritto, nato a Roma il 20 luglio 1900. Professore (dal 1927) di storia del diritto italiano, ha insegnato nelle università di Urbino e Cagliari e (dal 1932) in quella di Perugia, di cui è [...] e alla conoscenza del diritto comune. Opere principali: Trattati della guerra e della pace di Giovanni da Legnano, Imola 1923; La libertà comunale nello Stato della Chiesa, Roma 1930; Guida bibliografica allo studio del diritto comune pontificio ...
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Giurista, nato a Modena l'11 gennaio 1880; morto a Padova il 21 settembre 1946. Professore di diritto costituzionale a Camerino (1907), poi a Sassari, Macerata, Parma e infine a Padova (1919), dove nel [...] , in Arch. giur., 1903; I trattati internazionali nel diritto costituzionale, Torino 1906; Il problema delle lacnne nell'ordinamento giuridico, Milano 1910; Stato e territorio, Roma 1924.
Bibl.: A. Giannini, in Riv. intern. di fil. d. dir., 1943, pp ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] pensare di affrontarli tutti qui. I trattatidi diritto, di tecnologia, di organizzazione e di sociologia del 19742.
Redenti, E., Massimario della giurisprudenza dei probiviri, Roma 1906.
Renner, K., Die Rechtsinstitute des Privatrechts und ihre ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] seguente partecipa alla spedizione italiana di Enrico IV e alle fasi iniziali del lungo assedio diRoma. Caduta la città in contiguità del falso decreto di Adriano I per Carlo Magno inducono a pensare che Guido, caduto o tratto in errore materiale, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] servirsi delle saline romagnole (55). Ma si trattavadi una forma di monopolio che aveva in sé i germi della guerra 1650, pp. 455-465 (trad. it. Il sale e la fortuna di Venezia, Roma 1990). Si veda anche Id., Guerre et finance dans l'État de la ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] gloriavano di essere eredi della civiltà diRoma, che pure era stata fondata su una serie interminabile di guerre che è lo stesso, dell'ordine (interno) è sempre stato trattatodi riflesso rispetto al tema della guerra o del disordine: la pace come ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] Francesi, i coloni riuscirono a spuntarla. Il trattatodi pace del 1783 riconobbe l'indipendenza sovrana delle , 3 voll., Hamburg 1867-1894 (tr. it.: Il capitale, 3 voll., Roma 1974⁸).
Parry, J. H., The Spanish seaborne empire, London 1966.
Parry, ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] organi di polizia come mafiosi, o addirittura di incensurati, per compiere operazioni come gli attentati diRoma, Commerce International (BCCI) è un ottimo esempio di questo tipo di attività: si trattavadi una banca - la seconda per dimensioni, in ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] e Pestel come base per il secondo rapporto al Club diRoma era accessibile su rete in tutti i paesi del mondo dei ricercatori e alla volontà cosciente di farne un uso fecondo. Si trattavadi reagire con strumenti tecnici nuovi all'impulso ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] il dovere di fedeltà che ne conseguiva (v. Bloch, 1939-1940). Si trattavadi uno scambio sub condicione di obbedienza diRoma, trasferendo liberamente all'imperatore il proprio diritto a governare, gli avesse conferito tutto il potere e l'autorità di ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...