Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] che vietava la vendita di case fuori dalla consorteria.
Videro poi la luce i trattatidi Matteo d'Afflitto e di un Antonio Caputo da . 430-443.
E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, I, Roma 1995, pp. 314-316.
Cf. inoltre B. Brugi, Congruo o ...
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Libertà di associazione sindacale dei militari
Chiara Lazzari
Il contributo ha ad oggetto la sentenza della Corte costituzionale 13.6.2018, n. 120, intervenuta in tema di libertà di associazione sindacale [...] di sindacalismo di mestiere imposta per legge11. E, tuttavia, permane un rilevante profilo di disparità ditrattamentodi ordinanza del 26.7.2017, con cui il Tribunale diRoma ha sollevato la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, co. 7, ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] istituzionale nei trattatidi Westphalia del 1648 e viene concettualizzata nell’opera di Jean Bodin I concetti del federalismo, Milano, 1995; Beck, U., L’Europa cosmopolita, Roma, 2006; Bognetti, G., Federalismo, Torino, 2001; Elazar, D.J., ...
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Cesare Pinelli
Abstract
Il contributo è dedicato all’esame dell’assetto delle istituzioni politiche dell’Unione europea previsto dai trattati in vigore, preceduto dall’illustrazione dei passaggi principali [...] ’evoluzione dell’assetto istituzionale della Comunità e dell’Unione europea
Dal TrattatodiRoma al Trattatodi Maastricht
L’assetto istituzionale della Comunità europea disegnato dal TrattatodiRoma del 1957 si fondava su quello che si sarebbe poi ...
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Andrea Cannone
Abstract
L’istituto delle cooperazioni rafforzate, quale manifestazione del fenomeno dell’integrazione differenziata nell’Unione europea, viene esaminato nella sua disciplina come risultante [...]
Le cooperazioni rafforzate, previste anche nel successivo Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa (Roma, 29.10.2004) che, come è noto, non è mai entrato in vigore, sono oggi disciplinate dal Trattatodi Lisbona (13.12.2007) entrato in ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] di Salisbury Nicolas Bildestone, con l'abate di St. Mary in York, William. Wells.
Al duca di Gloucester il D. dedicò un trattatodi , pp. 164-72; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, pp. 365 s.; W. F. Schirmer, Der englische Frühhumanismus, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] rapporti con il nunzio Garatone è il breve trattato In laudem Constaninopoleos et unionis Grecorum che il Roma a Città di Castello nel 1488, dove in seguito si impegnò nella vita politica, mantenendo stretti rapporti diplomatici con la corte diRoma ...
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Enrico Ranieri
Abstract
L'estradizione è uno strumento di cooperazione internazionale nel settore penale al quale si fa ricorso allorquando uno Stato intende ottenere da un altro Stato la consegna [...] criteri, la competenza spetterà alla corte di appello diRoma.
Dell’avvenuta esecuzione dell’ordinanza che 687 ss.; Dell’Anno, P., L’estradizione, Trattatodi procedura penale, diretto da G. Spangher, VI, a cura di L. Kalb, Torino, 2009, 567 ss.; ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] il cui fine doveva essere l'esecuzione dei trattatidi Ratisbona e di Cherasco, vale a dire la rinunzia della Francia a Pinerolo; poi, attraverso il C. ed i rappresentanti spagnoli a Roma, la corte di Madrid spinse ancora più innanzi le proprie ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] referendario della Segnatura; verso il 1505 rettore dell'Università diRoma, carica che tenne fino alla nomina a cardinale, impegnandosi 45, 264 s.).
Il lavoro dello J., che tratta anche problemi pratici della conduzione del concilio, rimase un ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...