(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] , a cura del Comitato nazionale per la Bioetica, Roma 1992.
S. Nespor, A. Santosuosso, R. Satolli, Vita, morte e miracoli. Medicina, genetica, diritto, Milano 1992;.
Trattatodi bioetica, a cura di F. Bellino, Bari 1992.
M. Charlesworth, Bioethics in ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] 2005).
S. Lenoci, Tra arte, ecologia e urbanistica, Roma 2005.
P. Reed, Groundswell. Constructing the contemporary landscape, Cartei, Il paesaggio, in Trattatodi diritto amministrativo. Diritto amministrativo speciale, a cura di S. Cassese, 2° vol ...
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Rifugiati
di Fiorella Rathaus
alcune considerazioni preliminari
In Europa l'immigrazione, l'asilo e le politiche a essi collegate sono stati a lungo trattati in modo separato, soprattutto in considerazione [...] Trattatodi Amsterdam del 1997. La base giuridica è definita dal titolo 4 del trattatoRoma, Foggia, Siracusa, Crotone e Trapani. Ogni commissione è composta da un funzionario della carriera prefettizia, con funzioni di presidente; un funzionario di ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] trattidi sentenza di corte d'assise con un dato limite di pena; al di là di questi rimedî resta integro il diritto di S. Longhi, in Foro ital., XXX (1905), p. 66; Lalli, De reo contumace, Roma 1748, V. Manzini, in Giust. pen., X (1904), coll. 1-6; V. ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] che gli è stata consegnata. Quando si trattadi cose consumabili, cioè di cose che si consumano con l'uso, Appunti sul deposito irregolare, Roma 1906; G. Mirabelli, Contratti speciali: il comodato, il mutuo, la costituz. di rendita, il deposito, ecc ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] quota devoluta al condomino con cui trattarono (art. 679 cod. civ.). Tecnicamente la finzione dichiarativa, di cui all'art. 1034, la oltre ai singoli paragrafi nei trattati e manuali, fra cui: V. Polacco, Delle successioni, Roma 1929, parte 2ª, pp ...
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Il d. c. costituisce un sistema giuridico complesso che trae vita dai trattati istitutivi delle tre Comunità europee, la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), la Comunità Economica Europea [...] CECA). A tal fine i trattati hanno attribuito alla Corte una serie di competenze di carattere obbligatorio, nel senso che, occasioni perdute. Da Briand al Parlamento eletto (1929-1979), Roma 1979; T. C. Hartley, The foundations of European Community ...
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Il cod. civ. del 1865 non aveva accolto alcuno dei principî giuridici generali, ormai elaborati dalla dottrina, concernenti la consuetudine, la sua fisionomia, il suo valore giuridico e le sue applicazioni. [...] Inoltre, per il carattere di generalità, che le è proprio quando non si trattidi consuetudini particolari, essa lega di Diritto internazionale, 1917; id., introduzione alle scienze giuridiche, Roma 1938; id., Lezioni di diritto internazionale, Roma ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] , e continuò a vivere in curia come reggente della Cancelleria apostolica. Morì a Roma il 21 gennaio 1564 e fu sepolto in Aracoeli. Si hanno di lui a stampa dei trattati sul celibato dei preti, sull'autorità del papa e del concilio, sulla residenza ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] con lunghi negoziati di riavvicinare i cantoni svizzeri al re di Francia; invece, nel 1513, inviato a Roma, riusciva a riconciliare di Luigi XII, La Victoire du roy contre les Veniciens (1510). E, infine, scrisse su argomenti religiosi: i trattati De ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...