FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] e medaglie, tessé la storia della prima e seconda guerra dacica di Traiano, e dove trattò anche della Tabula Iliaca Capitolina, conservata riei Musei Capitolini diRoma (di cui il F. fu il primo ad occuparsi, aggiungendo il disegno del rilievo ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] dicembre 1878), con l’incarico anche di diritto consolare.
Nel 1881 pubblicò a Roma la sua opera più ambiziosa: il Trattatodi diritto internazionale. Ideato in quattro tomi, esso si proponeva di ricostruire la storia del diritto internazionale dall ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] il Collaterale scarcerò il mastrodatti, sottolineando però che si trattava solo di un atto di pura clemenza, deciso su richiesta del pontefice, e impedendo formalmente al D. di recarsi a Roma. Il 22 settembre furono inviate anche lettere al papa ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] consigliere della Cassazione diRoma.
Pure indossando la toga di magistrato, il fervore dello scrittore non diminuì. Le cure si rivolsero soprattutto ad aggiornare il Codice civile commentato e ad arricchirlo di nuovi trattati: Delle successioni (I ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] figlio di Napoleone, compose la cantica Per lo Natale del Re diRoma. Visione (Milano 1811), intrisa di reminescenze amore per una comune lingua italiana il tratto distintivo di numerosi profili postumi di Perticari.
Nell’autunno 1816 Perticari si ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] ), in cui il M. celebrò la vicinanza ideologica tra il pontificato di Ghislieri e quello di Peretti, impegnati entrambi nella lotta al nepotismo e ai nemici diRoma, senza però trattare della politica inquisitoriale. Sempre a Sisto V, e ai cardinali ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] trattative per la stipulazione della pace e del trattato della Lega italica. Sul principio del 1454 era già a Roma, dove il popolo e i prelati attendevano con una certa irrequietezza la morte di Niccolò V, gravemente malato. Intanto, un'iniziativa ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] -1797, Genova 1989, pp. 19, 66, 87, 97, 105, 118, 166, 178; G. Severini, Progetto e disegno nei trattatidi architettura militare del '500, Pisa 1994, pp. 100-103; P. Spagnesi, Castel Sant'Angelo. La fortezza diRoma, Roma 1995, pp. 37, 51 s., 69. ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] lat. 3185, Città del Vaticano 1943, p. 34).
Trattatidi medicina attribuiti a Pelacani dalla letteratura secondaria: Commentarius super De medicinae Quoniam de melioribus amicis (Giovanni da Parma?; Roma, Biblioteca Angelica, 562, cc. 68r-69r; Jena ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] e il 1291, appare probabile che il periodo di permanenza di H. a Roma sia anch'esso da datarsi nel decennio 1270-80 ); a essa seguì una parziale traduzione tedesca (che copre i trattati I-IV della prima parte), fondata direttamente su un manoscritto ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...