LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] il pittore lasciava definitivamente la città natale alla volta diRoma.
La scelta dovette essere radicale, ma, se non , le lunette del soffitto con soggetti mitologici tratti dalle Metamorfosi di Ovidio e ispirati unitariamente al tema dell'aria ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] del 1156; la tremenda epidemia che colse l'armata imperiale alle porte diRoma rese inutili i trattati con le due città marinare.
Il ruolo svolto da Maione nella politica di G. costituisce il momento chiave per l'interpretazione della stesso regno ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] da parte diRoma della sede scelta dalle potenze.
In una memoria inviata durante le trattative di Nimega alla corte Opizio Pallavicini, lavorando di comune accordo seppero eliminare le ultime difficoltà e il trattatodi alleanza austro-polacco, ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] soprattutto dell'elaborazione della parte finanziaria ed economica dei trattati con la Germania e con l'Austria, in stretto Credito italiano, cui si aggiunse anche il Banco diRoma, furono, di fatto, nazionalizzate e trasferite all'IRI. L'istituto ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] Romagnoli, S.F. Romana. Edizione critica dei trattati latini di Giovanni Mattiotti, Città del Vaticano 1994; L. Pelissier, Le spese d'una canonizzazione a Roma nel MDCVIII, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XVI (1893), pp. 236-240 ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] de' Medici, con l'accusa di aver "maneggiato alcuni trattati" scoperti nello Stato di Milano (Vita..., f. 13r): Umbria e Perugia, n. 167; A. Andrea, Della guerra di Campagna diRoma..., Venezia 1560, ad Indicem; A. Fortunio, Cronichetta del Monte ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] s., passim. Va aggiunto lo scritto segnalato da C. Marcora, Un trattato sui doveri del vescovo del p. A. G., in Mem. stor. della Diocesi di Milano, XIV (1967), pp. 7-28.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Rom. Societatis Iesu, Epp. Ital., bb. 69, 135-146, ad ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] contro il diritto canonico, quando non si trattassedi materia strettamente attinente alla sfera spirituale. Troviamo a Tolosa,Roma 1892, pp. 63, 72, 97, 114 s., 122 s.; E. Besta, Su due opere sconosciute di Guizzardino e di Arsendino Arsendi, ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] dovuto discutere solo sulla processione dello Spirito Santo, per ricondurli all'obbedienza della Chiesa diRoma. Pare comunque che negli incontri fossero trattati anche altri temi, in particolare il rito eucaristico e la questione del pane azimo ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ditrattamento ricevuto dalla Corte Pontificia in parità di circostanze dall'armate cesaree nel 1527 e dalle armate francesi in Italia comandate dall'invitto generale in capite Bonaparte l'anno 1797, colla descrizione dell'ultimo sacco diRoma e di ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...