GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] del complesso scolastico, poi, tornato a Roma, fu prefetto della Biblioteca del Collegio romano. Come docente il G. trattò, oltre all'astronomia, temi di ottica geometrica e (forse in corsi privati) anche di architettura. Questo è attestato sia da ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] diRoma, che, come molti altri suoi trattatelli di storia antica già nell'archivio domestico, è oggi depositato nell'Archivio di Stato di Milano.
Dopo il successo di evidente, egli non manca però ditratti personali pur nella ridotta capacità ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] , dal cui concerto scaturiva - nei grandi trattatidi primo Cinquecento - limpidamente il senso.
Le idee Girardi, Letteratura come bellezza. Studi sulla letteratura italiana del Rinascimento, Roma 1991, pp. 191-266; R. Ghigo Bezzola, Un autore ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] sua consacrazione (12 settembre), fu nominato senatore diRoma, carica che ricoprì con onore e comune soddisfazione all'epoca della guerra di Ferrara, aveva scavalcato la diplomazia pontificia, trattando direttamente con la Repubblica di S. Marco. E ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] Con Genova in particolare, nonostante i recenti trattati, la tensione permaneva alta: i danni di Venezia e la corte diRoma..., Venezia 11874, p. 123; G. Valentinelli, Codici manoscritti d'opere di F. Petrarca... posseduti dalla Biblioteca Marciana di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] imporla, e troppo poco autorevole Roma per contare sul piano internazionale. Sicché - così l'inviato veneziano Corner il 28 giugno 1721 - a I. XIII non resta che manifestare inane "gelosia" per i "due trattati" di Francia e Spagna con l'Inghilterra ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] e Giberto bandirono i fratelli e sottoscrissero un trattatodi aderenza agli Estensi, compensati da un ingrandimento territoriale . IX-XV), a cura di B. Andreolli et al., Roma 1991.
G. Maggi, Memorie historiche della Città di Carpi, Carpi 1707, rist ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] abate don Pietro Tamburini... nelle quali si risponde alle Riflessioni sopra il trattato De mutuis Ecclesiae et Imperii officiis (Roma 1786).
Il primo numero del Giornale ecclesiastico diRoma vide la luce il 2 luglio 1785, e preceduto da un foglio ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] accio che al meno conoscano che qui non si trattadi trattenersi neutrale per non cadere nella disgratia di questo signore odi quell'altro: ne meno d anchora impossibile che si ottenga regnando l'Antechristo diRoma la cui potenza e tirannia tiene in ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] nella sua vita. Pochi giorni dopo l'elezione, il 20 marzo 1513, Luigi XII ordinò al L., che si trovava a Casale, di trasferirsi a Roma per trattare della lega tra Francia e Spagna. Il L. vi giunse il 18 aprile. Il 6 ag. 1513, in una lettera a Marco ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...