EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] . L'attività diplomatica di E. e la sua personale ingerenza nei rapporti con le grandi monarchie europee e gli Stati italiani si può facilmente riscontrare nelle serie Trattati diversi, Negoziazioni Svizzeri, Spagna, Roma, Francia, Venezia e Lettere ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1944, richiamatovi dal governo Bonomi per assumere in Roma ormai liberata la carica di governatore della Banca d'Italia. Insediato il 15 Il "miracolo economico", per quanto i suoi tratti fossero alquanto diversi da quelli della società vagheggiata ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] ideale del secolo. […] Si trattadi un vero e proprio grande tentativo di realizzare non il collettivismo ma una dell'Italia, Milano 1993; P. G. e gli intellettuali del Sud, a cura di P. Polito, Roma 1995; G. De Marzi, P. G. e B. Croce, Urbino 1996; ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] forse, a Siena; l'anno dopo,forse a Roma, ove avrebbe tenuto un panegirico di s. Francesca Romana, se è vera l' Virgine (tra il 1430 ed il 1440, in undici sermoni di cui uno, il IV, è tratto dal quaresimale De evangelio aeterno e due, il VII e ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e Carlo V. Francesco Bandini-Piccolomini, ormai rifugiatosi in Roma dopo aver visto morire fra le sue braccia il fratello ,denunciava l'assurdo comportamento di un istituto, il quale, nel chiudere all'improvviso le tratte (come allora aveva fatto ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] 1848, rist. in Opere complete, VI, a cura di F. Caffè-F. Sirugo, Roma 1965, pp. 173-178).
Dal febbraio all'ottobre doti, quando si trattasse, non più di speciali dispute pratiche, bensì di una esposizione dottrinale completa di tutto il corpo della ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] che è l'attributo di Pallade. In realtà, come suggeriscono i rami di olivo di cui è coperta, deve trattarsidi una ninfa al il che fa pensare che egli sia tornato a Roma prima di dipingere le Storie di san Zanobi, forse per il giubileo del 1500.L ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Cornazzano. A Roma è ambientata la Fraudiphila, commedia latina in prosa attribuita al C. da uno dei due testimoni che ce ne hanno conservato il testo: si tratta dei ff. 3r-10v del manoscritto Pall. 183 della Biblioteca comunale di Piacenza, codice ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] , Roma 1844, I, p. 125, è fedele divulgatore della risposta dell'artista al Varchi, in cui l'arte della scultura viene definita "per forza di levare".
Il trattato del 1549 - riedito in facsimile nel 1970 da M. Pepe - inaugura la collaborazione ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] nuove economie di gestione. Si trattavadi progetti aderenti a un classico disegno liberale di decentramento burocratico successivo scarse notizie in D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1962, ad Indicem;G.Carocci, A. Depretis ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...