FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] vescovo di Macerata: si trattadi oltre duecentocinquanta pezzi, suddivisi ed organizzati per unità tematiche e composti di potesse scriverli un uomo tutto ingenuamente pervaso del mito diRoma e della latinità.
Durante il lungo soggiorno pisano ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] di Cremona, quindi della Alessandrina diRoma, della Nazionale di Brera a Milano e, infine, della Universitaria di Pavia dal 1886 al 1902.
Sono di questo testo può essere considerato un trattatodi geografia generale, nel quale predomina nettamente ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] a interessi politici: egli fu deputato per il quarto collegio diRoma, seguì un indirizzo radicale e anticlericale, e nel 1911 di luce su uno dei massimi eventi della storia universale, in giudizi di insieme e su una folla di particolari, trattati ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] Nel 1885, dopo aver cantato nel Don Giovanni d'Austria di Marchetti al Costanzi diRoma, si ritirò dalle scene, dedicandosi completamente all'insegnamento.
Il G. pubblicò due trattatidi carattere teorico-didattico: Guida teorico-pratica ad uso dell ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] con uso al padre, la villa di Desio, che questi ristrutturò a fondo.
Rieletto nel collegio diRoma III nel 1890, si dichiarò a . Quando l’Austria-Ungheria, forzando la lettera del Trattatodi Berlino, compì l’annessione della Bosnia nell’ottobre del ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] sospette di contatti con elementi trockisti. Del resto varie testimonianze narrano della durezza con la quale venivano trattati . del Partito comunista italiano (presso l'Istituto Gramsci diRoma), Biografie, memorie, testimonianze, fasc. G. Berti; ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] Agri Romani (Firenze 1667) che era già ultimato nel 1631. Si trattadi un'opera encomiastica per la città che lo aveva ospitato: si considerano i pregi e i difetti diRoma e del territorio circostante, riportando poi le condizioni climatiche ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] mia grandissima sorpresa non solo non vi trovai i dommi diRoma, ma vi trovai dommi affatto contrari".
Un primo tenue riflesso la Bibliografia degli scritti di L. D. (pp. 353 ss.). Il Vinay aveva già trattato La crisi spirituale di L. D., in ...
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SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] diRoma nel 1527 costituì una svolta nella vita di Santacroce. I genitori morirono di peste e i beni di famiglia andarono perduti. A tredici anni le sue condizioni di III. Doveva trattarsidi una storia degli inizi delle guerre di religione in Francia ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Martini, Francesco Conti, Antonio Veracini e Filippo Rossi di Firenze; Azzolino della Ciaia di Siena; Giovanni Luillier diRoma; Giovanni Batt. Bononcini, Pietro Laurenti, lacopo Perti di Bologna; Martino Bitti di Genova. Nel 1705 l'A. sposò una ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...