La c. ha lo scopo di stabilire e mantenere in uno spazio, di norma chiuso, condizioni di clima diverse da quelle che vi si produrrebbero naturalmente.
Il termine "clima", che viene riferito, nella sua [...] ogni caso superiore a un'ora), è costituita dall'equilibrio termico, in cui la quantità di calore ceduta all'ambiente è rugiada e cioè della temperatura alla quale l'aria da trattare diviene satura di vapor d'acqua. Altre tecniche di deumidificazione ...
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Presentemente si chiamano abrasivi diversissime sostanze dure, che possono essere usate per asportare uno strato superficiale (più o meno profondo) d'oggetti che si vanno preparando.
Industrie degli abrasivi. [...] contenenti cromo, come quelli ottenuti nel processo alluminio-termico per la preparazione del cromo. Le più note in grane da n. 4 a n. 2000.
Ghisa in grana. - Si tratta di ghisa bianca, durissima. Si ottiene già in granuli, facendo che il getto di ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] 2,55. Mentre i tipi non compressi servono per isolamento termico ed acustico, agli altri è riservato un vasto campo di sorsero in Germania (1941), Svizzera, Inghilterra e Belgio: si tratta comunque di industria recente, che nel 1956 aveva però già ...
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(v. colesterina, X, p. 727; colesterolo, App. III, I, p. 403)
La rilevanza scientifica dei temi nutrizionali, metabolici, clinici e terapeutici che vertono sul c. trova eloquente riscontro, tra l'altro, [...] grassi ossidati, ossia irranciditi o sottoposti a prolungato stress termico; abbondante apporto di fibre vegetali (soprattutto attraverso ortaggi ricchi di caroteni); ecc.
Qualora il trattamento dietetico non sortisca gli effetti desiderati (la qual ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] proprietà antogene passano da queste alla prima (Stout 1945). Si tratta quindi di una sostanza di natura umorale che passa con l da neutrodiurne dopo la vernalizzazione. Lo stimolo termico è raccolto dagli apici caulinari e la vernalizzazione ...
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Microtecnologie
Marco Santochi
Il settore delle m. comprende tutte quelle tecniche di fabbricazione di prodotti le cui dimensioni, o almeno i dettagli funzionali, sono dell'ordine del micrometro e caratterizzati [...] lavorato con il laser secondo vari principi. Il primo è quello termico o pirolitico, nel quale l'energia dei fotoni (pari a E è la lavorazione di stent coronarici (per il trattamento mininvasivo dell'arteriosclerosi) in polimero riassorbibile e in ...
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Negli ultimi anni i vincoli derivati dalle problematiche inerenti i problemi ambientali, energetici e di sicurezza attiva e passiva hanno imposto alle case costruttrici una profonda revisione delle metodologie [...] %), richiede complicati e costosi sistemi di post-trattamento e continua a presentare problemi di affidabilità. si differenziano in rapporto alle modalità di accoppiamento del motore termico e del motore elettrico di trazione con la trasmissione alle ...
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(XIII, p. 36; App. II, I, p. 792; III, I, p. 498)
La d. è l'operazione per mezzo della quale una soluzione liquida di due o più componenti è separata nei suoi costituenti o in frazioni di composizione [...] distanziati l'uno dall'altro. L'alimentazione F da trattare è immessa su un piatto in posizione intermedia. Il liquido e la sommità della colonna. Le apparecchiature ausiliarie di scambio termico (il condensatore C di testa e il ribollitore H di ...
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(XI, p. 958)
La c. costituisce una delle cosiddette ''operazioni fondamentali'' di cui si compongono i processi di lavorazione dell'industria chimica. Essa determina la formazione di un prodotto solido [...] quando occorre ridurre al minimo le superfici di scambio termico a causa della tendenza del prodotto a formare questo caso non esiste un solvente estraneo al prodotto da trattare e la generazione dei cristalli a partire dal liquido non è ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
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Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] m e di lato di circa o,60) raccordati da un tratto semicircolare alternativamente in alto ed in basso. Entro tale canale si di ripartizione dei vapori di prelievo, rappresenta il "cuore termico" dello zuccherificio e, come tale, è sempre più oggetto ...
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termico
tèrmico agg. [der. del gr. ϑερμός «caldo»] (pl. m. -ci). – Che riguarda il calore o la temperatura. In partic.: 1. In fisica e nella tecnica, con riferimento a un sistema termodinamico: stato t., lo stato di un sistema in relazione...
trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...