COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] per divergenze ed anche per il trattamento economico non proprio generoso si separa da lui, pur senza una rottura formale, e decide di vivere a Londra con l'esercizio della medicina. L'abilità nello stabilire rapporti sociali gli consente d'inserirsi ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] Umberto I.
Fine osservatore e studioso attento, il M. approfondì in modo mirabile numerosi argomenti di anatomia patologica. coronaropatie soprattutto in rapporto alla sindrome clinica di angina pectoris, per il cui trattamento preconizzò l'impiego ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] . Suggerì così l'esistenza di uno stretto rapporto tra la malaria e le paludi, luoghi particolarmente infestati dalle zanzare, da lui ritenute il vettore della malattia. Prescrisse, per la cura, un trattamento a base di corteccia di china e, per ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] , par le Dr F. Palasciano,... [Rapport fait à la Société de médecine de finedi settembre e i primi di ottobre 1860 partecipava, in qualità ditratti porta le tracce della difficile personalità di Palasciano, ma è anche di grande interesse dal punto di ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] la sua critica al meccanicismo.
Alla fine del 1692 Innocenzo XII inviò i de' fiumi, trattato fisico-matematico (Bologna Rapportidi scienziati europei con lo Studio bolognese. Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, a cura di M ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] di carta da filtro imbevuti con una soluzione di sale di stricnina all'1% e osservarono che il trattamento e sfociava alla fine in una crisi fattore B nei suoi rapporti con l'inanizione, ibid., pp. 195-198; Sulla possibilità di ottenere fenomeni beri- ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] II, coll. 1373-1397.
Vale ancora la pena di ricordare la descrizione dell'osteite cistica in rapporto ad adenoma paratiroideo per il cui trattamento il F. propose l'intervento chirurgico di asportazione delle paratiroidi, che fu operata con successo ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] di S. Giacomo: Sifilide del palato osseo e perforazione di esso (uranolisis "ΟυϱανόλυσιϚ" siphilitica) in rapporto la radioterapia per il trattamentodi alcune affezioni cutanee ( al fine speciale della Storia della medicina" della durata di quattro ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] - le cause di determinate patologie; quale trattamento utilizzare per un altrimenti censurano l'ostilità difine Ottocento per la celebrazione ; L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l' ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] (Brano di un rapporto sopra il cholèra comparso nella città di Pisa, pp. 512-516); trattando Su alcuni più recenti fine vascolarizzazione iridea a rigettare l'ipotesi della presenza di fibre muscolari nell'iride (Osservazioni alla memoria di ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...