Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] e dirapporti lavorativi destrutturati, unitamente alla diffusione delle pratiche di outsourcing e di decentramento produttivo (v. Estevôo e Lach, 1999). È questo, com'è noto, un tratto sul quale avevano insistito, a partire dalla fine degli ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] di "cornandare" l'economia, al finedi "raggiungere determinati obiettivi di politica interna e di la contribuzione di ognuno sia proporzionata al vantaggio tratto dal servizio degli incrementi patrimoniali (in Rapporto della Commissione economica del ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] al 1740. Non si trattòdi un tirocinio di studi ordinato. Come mostrano ", cioè, come oggi si dice, in rapporto alle singole capacità economiche, o contributive, e forastieri" (p. 379). E proprio al finedi produrre più "roba", onde avere più "ori ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] 1943 - maggio 1948. Edizione critica, a cura di A.G. Ricci, IX, 2, Roma 1998, fine".
Il rapporto dei saggi, Un obiettivo per l'Euratom (Milano 1957), venne presentato nel maggio 1957 e fu considerato il manifesto del neonato organismo, il cui trattato ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] che aveva costituito il suo unico oggetto di studio. Alla fine degli anni Trenta riuscì a trovare un compromesso in tale settore un trattamento particolarmente favorevole, indusse la Lederle a intensificare i rapporti, che si concretizzarono in ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...