Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] che l’organizzazione produce); può essere definita come il rapporto tra output effettivo e output atteso al finedi realizzare le cose giuste, in termini di tempi, di quantità, di qualità, di costo. L’efficienza è un fattore che si colloca dal ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] appena ricordate e si trattidi i. rientranti nel campo di attività del datore di lavoro, quest’ultimo ha il diritto di opzione per l’ adempimento di un rapportodi lavoro in cui l’attività inventiva è oggetto del rapporto stesso, e a tal fine è ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] trattando dei codici italiani vigenti anche in rapporto alle codificazioni straniere.
Il codice come libro.
Il codex è il libro manoscritto in opposizione al libro a stampa, specie nell'età anteriore alla diffusione di lavori di questa, la fine trovò ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Málaga nell'aprile del 1487, Málaga nel seguente agosto; Zaghal alla finedi dicembre del 1489 cedette Baza, Cadice, Almeria; e Granata, difesa rapporti con la sua tradizionale rivale, l'Inghilterra, con la quale si stipulò un trattatodi alleanza ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] rapporti con le popolazioni del continente, ebbero buon giuoco quando, subito dopo la Restaurazione, in dipendenza del programma di occidentalizzazione del governo, si trattòdi , nel sec. VII a. C., sino alla fine del secolo VI d. C. In quest'epoca ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sgombrare da Ferrara, occupata a scopo d'intimidazione. Ma già tra la fine del'47 e i primi del'48, il moto che Pio IX pure avendo formulato una dottrina precisa intorno ai rapportidi cui si tratta, ha dovuto conformarsi per vivere alle condizioni ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] storica greca. Della fine del sec. V sono: la ‛Ιστορία νέα di Zosimo, che nella parte a noi pervenuta tratta gli avvenimenti dal 270 da gettar luce su ogni genere dirapporti giuridici, sia di diritto pubblico sia di diritto privato (v. E. Gerland ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] La pesca non ha più, in rapporto ad altre basi della vita economica , collegati con la fine delle spedizioni vichinghe, la di Sven Stolpe, Två generationer (1929) costituisce un documento vivo di questa condizione degli spiriti. Ma si trattadi ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] del Liceo e del Cinosarge e alla fine dello stesso anno ne devastò tutti i Aristot., Ath. pol., 15, 4) pone un rapportodi direzione tra i due edifici, ma non ne dal 431 sino al 404, quantunque si trattidi due guerre), si divide in tre periodi. ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] la proporzione delle spese di alloggio diminuisce e quella delle spese di vestiario varia solo di poco. Evidente l'importanza che presentano, nei varî rapporti, le spese destinate alla nutrizione.
A finedi rendere comparabili famiglie variamente ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...