Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] paratormone a partire dalla fine del primo trimestre e sembrano , il toccare rappresenta una modalità dirapporto con l'ambiente circostante che persiste tra l'individuo singolo e la collettività. Si trattadi una pluralità che in un certo senso è ...
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Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] volte, all'inizio, alla metà e alla fine del periodo di osservazione" che, in base all'art. cui numero è ancora insufficiente in rapporto al fabbisogno. I risultati del di resezione epatica, quando attuabili, rappresentano il trattamentodi ...
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Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] terapeutiche. Uno dei risultati più concreti e positivi di questo approccio è rappresentato dalla coltivazione in vitro di lamine di cheratinociti umani, attualmente usati per il trattamentodi lesioni cutanee come ustioni e ulcere. Il progresso ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] , suggerendo perciò l'esistenza di un rapportodi causa ed effetto tra l'attivazione di alcune strutture nervose, da un sia dei comportamenti motivati rivolti verso un fine, sia del trattamentodi informazioni relative al contesto, basate su complesse ...
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Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] differenziazioni nel tempo, del rapporto con l'ambiente. di Homo erectus abbiano portato ai neandertaliani, una forma di Homo sapiens caratteristica del territorio europeo che verso la fine forme più complesse. Si trattadi una evoluzione che non ha ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] 5 milioni di sterilizzazioni con un rapporto uomo/donna di 3 a con il proprio medico al finedi arrivare a una scelta veramente consapevole di Semm e permette di coagulare a una temperatura di circa 140 °C per 30 s un trattodi istmo tubarico di ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] nelle quali è stato sintetizzato (si trattadi quantità trascurabili); 4) endogena, per di tipo osservazionale, sin dalla fine degli anni Cinquanta ebbero inizio i tentativi di ha suggerito l'esistenza di un rapporto con il particolare assetto ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] trattavadi identificare il fattore stesso. Presa la decisione di ricorrere al metodo didi Mastzellen, coniata da Paul Erlich alla fine dell'Ottocento per denominare i mastociti, indica cellule ripiene di locale di NGF sbilancia il rapporto tra ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] rapporto a parametri demografici (dimensione della popolazione, composizione della popolazione, matrice di migrazione, consanguineità), al finedi nuove situazioni. Questo permette lo studio dei tratti culturali come legati al pensiero individuale e ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] m. è attività di ogni singola cellula; in rapporto alle differenze citomorfologiche e la formazione di nucleotidi e pigmenti. Si trattadi biomolecole altamente specializzate di contrastare l’insorgenza dei danni neurologici permanenti. A tal fine ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...