DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] rapportarsi a questa sin dall'inizio ché, nei contatti, svoltisi a Venezia ancora tra la finedi giugno e i primissimi di luglio del 1604, cogli ambasciatori di Francia e di . 1617 (a ridosso, quindi, del trattatodi Parigi per la pace generale del 6 ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] in termini espliciti alla fine dell'opera). Lo si è già detto ma sarà opportuno insistere: si trattadi una sorta di doppio binario, per dir rapporti tra regnum e sacerdotium, al di là della costante insistenza sulla necessità di aiuto e di ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Maria dei Servi, iniziato alla fine degli anni Ottanta e terminato entro erano già preordinate: si tratta pertanto dell'unico progetto di facciata che si conosca del civiltà e cultura nel rapporto tra due capitali, a cura di C. Pirovano, Milano 1984 ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] in patria è una fine Madonna col Bambino eburnea di G. Pisano. Rapporto della commissione istituita dal Consiglio municipale didi G. P. nel duomo di Pisa, in Arch. stor. dell'arte, V (1892), pp. 65-94; L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti tratte ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] di "cornandare" l'economia, al finedi "raggiungere determinati obiettivi di politica interna e di la contribuzione di ognuno sia proporzionata al vantaggio tratto dal servizio degli incrementi patrimoniali (in Rapporto della Commissione economica del ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice: rispetto all'opera dell'Anastasio si trattavadi nel contesto europeo, per i rapportidi collaborazione stretti con esponenti della cultura essa nell'Apologiadell'Istoria civile. Alla fine del marzo 1735 il G. ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] M. strinse vieppiù i rapporti con la Spagna, avviando della prudenza politica al fine della conservazione dell'ordine 187, 571; S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII, I, Milano 1843, pp. 24 ss.; Id., Trattato sulla Provvidenza, in Id., Opere edite ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] di vantaggioso trattamento. Il pittore dovette recarsi a Milano prontamente, latore di una lettera di Pietro Bon che chiedeva di poterlo trattenere a Venezia una ventina diFine Arts Club", in L'Arte, VIII (1905), p. 130; G. Di . I rapporti con la ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] di un trattato che imponeva all'Italia "la malleveria difinedi questa legge (disse C. al Senato, durante la discussione del disegno di 127, 161, 172 n., 193 n., 196, 352. Per i rapporti fra il C. e la massoneria: Id., Storia della massoneria ital. ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] incarico, provato da una lettera di Coluccio Salutati al vescovo di Firenze, al finedi sollecitare per l'amico una più dei suoi tratti peculiari.
Nelle ballate a due voci il rapporto fra l'estensione delle voci è quasi sempre costante; di norma il ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...