Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] è il più elevato momento di consapevolezza raggiunto dalla filosofia e dalla scienza sui rapporti tra la natura, con alla fine dell’Ottocento –, il Breve trattato su Dio, l’uomo e il suo bene, ma erano accessibili i Princìpi della filosofia di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] finì in carcere. Solo l'intervento di Ippolito de' Medici, Pietro Aretino e B. Bandinelli pose fine alle sue disgrazie. G. era ormai a Mantova e non fu sfiorato dallo scandalo, né si incrinarono i buoni rapporti con G.M. Giberti, indicato invece ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] nuovo a Firenze, dove trattò la possibilità che gli venissero restituiti i beni a suo tempo confiscati al padre.
Rientrò a Parma solo a fine anno; alla vigilia di Natale fu raggiunto dalla notizia della morte di Giacomo II da Carrara, assassinato una ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] fine, di questo Essere Sommo. L'autore passa successivamente all'esame del Verbo, attraverso il quale Dio esprime sé stesso ed in cui tutto il resto è Vita e Verità. Il Verbo procede da chi lo ha generato: tale rapporto tra Padre e Figlio è trattato ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di ascendere nuovamente al trono, e di confinarlo al castello di Rivoli (e quindi sotto chiave a Moncalieri sino alla fine dei rapporti internazionali. Per C. E. si trattava essenzialmente di assicurare la continuità di tale politica e non tanto di ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] all'Ordine la riforma non era fine a se stessa, ma veniva sostenuta legazione lo allontanò presto da Roma. I rapporti con Clemente VII sembrano essere stati piuttosto freddi gli offrì l'occasione ditrattare questi problemi di vita quotidiana su un ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] per divergenze ed anche per il trattamento economico non proprio generoso si separa da lui, pur senza una rottura formale, e decide di vivere a Londra con l'esercizio della medicina. L'abilità nello stabilire rapporti sociali gli consente d'inserirsi ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e ancora alla fine del 1479 diede assicurazioni ad E. della propria buona disposizione nei suoi confronti. Cionondimeno risulta abbastanza chiaro l'avvicinamento di E. a Milano e a Firenze, mentre i rapporti tra Milano e Venezia, che erano ancora ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] trattavadi un netto rigetto della programmazione come metodo di altri i rapporti col PCI, come De Martino. La posizione di Giolitti si -114; S. Lanaro, Storia dell'Italia repubblicna. Dalla fine della guerra agli anni Novanta, Venezia 1992, pp. 67 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] invece il rapporto con il padre Ceva al tempo del governo di G., quando di truppe spagnole in Toscana al posto delle milizie svizzere previste dal trattatodidi Stato di Firenze, Mediceo del principato, 4879, 14 luglio 1731).
Il presagio della fine ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...