GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice: rispetto all'opera dell'Anastasio si trattavadi nel contesto europeo, per i rapportidi collaborazione stretti con esponenti della cultura essa nell'Apologiadell'Istoria civile. Alla fine del marzo 1735 il G. ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] M. strinse vieppiù i rapporti con la Spagna, avviando della prudenza politica al fine della conservazione dell'ordine 187, 571; S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII, I, Milano 1843, pp. 24 ss.; Id., Trattato sulla Provvidenza, in Id., Opere edite ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] di vantaggioso trattamento. Il pittore dovette recarsi a Milano prontamente, latore di una lettera di Pietro Bon che chiedeva di poterlo trattenere a Venezia una ventina diFine Arts Club", in L'Arte, VIII (1905), p. 130; G. Di . I rapporti con la ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] di un trattato che imponeva all'Italia "la malleveria difinedi questa legge (disse C. al Senato, durante la discussione del disegno di 127, 161, 172 n., 193 n., 196, 352. Per i rapporti fra il C. e la massoneria: Id., Storia della massoneria ital. ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] incarico, provato da una lettera di Coluccio Salutati al vescovo di Firenze, al finedi sollecitare per l'amico una più dei suoi tratti peculiari.
Nelle ballate a due voci il rapporto fra l'estensione delle voci è quasi sempre costante; di norma il ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] dottrine e con questa milizia, di cui alla fine del '700 furono protagonisti uomini come l'abate Tocci, Enrico Michele L'Aurora, Vincenzio Russo, Filippo Buonarroti e tanti altri, il C. sta però in un rapporto ambiguo, dato che nel suo pensiero ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] Cosimo de' Medici, con l'accusa di aver "maneggiato alcuni trattati" scoperti nello Stato di Milano (Vita..., f. 13r): riconosciuto rapportodi amicizia e di collaborazione con l'architetto perugino Galeazzo Alessi. Durante il pontificato di Giulio ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] di fascicolo), firmati per esteso o con lo pseudonimo "Silk", trattarono dei sanguinosi scontri di prendesse una posizione di rettifica. Il 21 settembre, alla finedi una riunione tra perché - come afferma un rapporto della questura - in pubblico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] per un intervento su Venezia al finedi evitare che gli venisse eretto un trattamento speciale e gli affidò una grande quantità di questioni relative ai rapporti con Roma. Intanto si stringevano intorno a lui le fila di contatti con corrispondenti di ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] di bianco e di nero senza fine".
Nel 1952 si iscrisse al corso di scenografia dell'Accademia di belle arti di Roma in rapporto dal 1960.
Nel 1962 lavorò per Show, per Fortune, per Sports illustrated: si tratta spesso di illustrazioni di reportage ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...