Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] momento della sua fine, preoccupandosi con uno straordinario atto di fede di fare in modo trattadi una concezione della funzione imperiale diversa da quella eusebiano-costantiniana, nella quale l’imperatore stesso è il mediatore del corretto rapporto ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] si è messa alla testa di un movimento che ha condotto alla fine dell'intervento in Vietnam" (‟ paesi in via di sviluppo. Si trattadi paesi e di territori che la pubblicità, com'è il caso di ogni rapportodi compravendita. In definitiva, si potrebbe ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Cattolica", Congruenze sociali di una definizione dogmatica. Non si trattavadi negare ogni capacità alla rapporti con le correnti di opposizione al comunismo in Polonia, abbia influito sulla svolta del 1989, con la caduta del muro di Berlino, la fine ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] Galerio, il pari trattamentodi cristiani e pagani. l’autore abbozza un’immagine dei rapporti sussistenti entro l’Impero fra le Napoli 1954, p. 44.
82 Cfr. S. Mazzarino, La fine del mondo antico. Le cause della caduta dell’impero romano, Milano 1959 ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] di origine ebraica, allievo di Achille Coen23. Si trattadi della burocrazia imperiale, e di un sistema dirapporti sociali in cui la pp. 283-297.
80 G. Camodeca, Ricerche su Puteoli tardoromana (fine II-IV secolo), in Puteoli, 4-5 (1980-1981), pp. 59 ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Si trattadi accuse di variabile gravità e fondatezza, che rivelano tuttavia uno stato di violenza continua nei rapporti tra disponibile: E. Wipszycka, Le istituzioni ecclesiastiche in Egitto dalla fine del III secolo all’inizio dell’VIII secolo, ivi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] meno quando si trattavadi difendere la sicurezza dello Stato. È probabile che Bacon fosse così affascinato dalla possibilità di torturare la Natura perché aveva assistito alle torture dei dissidenti cattolici alla fine del Cinquecento e sapeva ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] le differenze fra il suo modo di fare storia e quello di Eusebio è la prova di un rapporto ineludibile di dipendenza e di emulazione. Teodoreto81 dichiara di prendere la fine della storia di Eusebio come punto di partenza della sua. Filostorgio lo ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] C. un appoggio chiaro e concorde: ancora alla fine del 1539 circolavano voci inquietanti sulla possibilità che Carlo desinare". La ricerca del rapporto diretto, paternalistico, con i sudditi fu sempre uno dei tratti caratteristici di C. I, simile in ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] Nell'ambiente parigino difine Settecento, quel docente era stato più volte al centro di non troppo benevole rapporto tra materia e radiazione, sta l'enigma delle correlazioni tra la luce e i corpi. Si trattadi una situazione problematica di ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...