La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] di aver fatto un cattivo uso del sapere scientifico. Tutti riconoscevano che vi era qualcosa che non funzionava nel complesso rapporto tra società e scienza.
(Inter)nazionalismo
Tra la fine radio. Grazie a questo trattamentodi riguardo, la ricerca ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] produzione di Federico. Il tema del sonetto è il rapporto tra e il poeta vi si consegna con onne possanza al finedi giungere a compimento (vv. 1-4); questo consiste dello stesso Federico, si tratterebbedi un Wechsel, cioè di uno scambio in versi ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] Laura Vittoria, Paolo e Olimpia. Esauritisi i torbidi della Fronda, alla fine del 1652 il cardinale invitò la madre della M., il figlio Filippo una serie di interessi, dalla lettura al ballo. Si trattavadi un rapporto sostanzialmente platonico e ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] dei conti di scuderie reali e signorili nel meridione angioino e nella Francia difine Duecento ( di conoscere i capitoli dedicati ai cavalli nei trattatidi agronomia del sec. XIII, che si fondavano su Varrone e Palladio. Più complesso il rapporto ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] presso la corte imperiale. La resa di Francesco II, che alla finedi luglio consegnò il castello di Milano ai capitani imperiali, agevolò il compito del B. che ora poté chiedere a Carlo V un trattamento migliore per il duca. Trovò i consiglieri ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] di mantenere buoni rapporti con i Medici. Massimiliano si limitò dunque a protestare per il trattamento . Berti, Il principe dello studiolo. Francesco I dei Medici e la fine del Rinascimento fiorentino, Firenze 1967, passim; A. D'Addario, Aspetti ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] contro l'Austria. Alla finedi dicembre il capitanio vicepodestà, con quella a ministro plenipotenziario in Spagna, con trattamentodi 64.000 lire annue. Il C. giunse austriaca, Torresani, lo ricorderà in un rapporto del 1831 come "l'alter ego del ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] e i rapporti dei diplomatici stranieri di grande ausilio fine della Seconda guerra mondiale. Le cifre parlano di oltre 800.000 vittime, in gran parte appartenenti alla minoranza tutsi, massacrate selvaggiamente.
Non si trattava, però, di ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] Il fine principale, dunque, è la libertà, e l'uguaglianza ha un senso solo all'interno di essa: si tratta quindi europeo (1925), che tali rapporti sono, insieme, di continuità e di antitesi. Sono rapportidi continuità, perché i principi sui ...
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PANAMERICANISMO
Alfredo Romeo
(XXVI, p. 170; App. II, II, p. 498; III, II, p. 359; IV, II, p. 729)
L'accordo costitutivo del SELA (Sistema Económico Latino Americano) fu siglato a Panamá il 18 ottobre [...] di sviluppo tra paesi membri, accordando un trattamento preferenziale ai prodotti delle nazioni più povere.
L'ammissione di Suriname (Asunción, 26 marzo 1991) a creare, entro la fine del 1994, un mercato comune (MERCOSUR); analoga decisione fu ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...