LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di Roma, XVI (1910-11), pp. 195-200; Sopra alcune particolarità difine struttura dell'endometrio di sulla curvatura della superficie retinica in rapporto alla forma ed alla curvatura della di tecnica (Trattamento chirurgico del distacco di retina ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] di cromaffinità) e di precisarne la morfologia delle cellule e i rapporti con il simpatico (Sopra la fine 52; Effetti della milza e del fegato iodati di agnello e degli organi di pollo trattati con tali sostanze sulla metamorfosi degli axolotl, ibid., ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] a resistere; secondo, l'azione civile delle leghe in rapporto all'ordine pubblico e alla morale; terzo, la trattamento della tubercolosi medica e chirurgica. Trasferita alla fine dell'anno accademico 1901-02 la docenza nell'Università di ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] una fine capacità di muoversi nelle vicende di corte, di Borbone di passaggio a Livorno; un rapporto sulla disinfezione di merci provenienti da zone epidemiche, che tutti confluirono - con l'orazione di ammissione nella Crusca - nei citati- Trattati ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] stesso M. racconta l'inizio del rapporto con Bellomont: "il tale cavaliero , l'alimentazione e il modo ditrattare gli ospiti.
Nel gennaio 1656 il di distillare alcolici, beneficio di cui godeva in quanto era al servizio della Casa regnante.
Alla fine ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] umana" che indicava nel trattamento chininico precocemente instaurato nei di Brioni, il G. collaborò nella conduzione di una campagna antimalarica nella Maremma grossetana tra fine tossigeno del bacillo di Pfeiffer in rapporto alla patogenesi dell' ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] di tali sostanze, che è massima alla finetrattamento. La sostanza individuata dal C. fu chiamata "sostanza A di Cesaris-Demel", quella a reazione ortocromatica; e "sostanza B dirapporto ai bioblasti di Altmann, in Atti della R. Acc. delle scienze di ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] la traduzione italiana del Trattatodi medicina di Charcot, Bouchard e Brissaud.
Nel gennaio 1887 il C. fondò il Giornale per le levatrici, e lo diresse per un triennio. In esso pubblicò all'inizio il suo Programma e alla fine il suo Commiato, piùdue ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] sia dei suoi rapporti con la medicina di pazzia morale e pazzia intellettuale. Per quanto riguarda il trattamento delle varie forme didi stimolare quanto ancora rimaneva di ragionevole nell'alienato. Considerava della massima importanza a tal fine ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] batteriologico d'armata. Rientrato in Italia alla fine del '42, dopo aver prestato servizio sulle concentrazioni di streptomicina nel liquor durante il trattamento della meningite specifico, fu dimostrato il rapporto causale tra malattia emolitica del ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...