(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] teorica e nella pratica.
Alla fine del 20° sec. esiste dell'odierna civiltà tecnologica, il rapporto tra vita e morte è profondamente . Medicina, genetica, diritto, Milano 1992;.
Trattatodi bioetica, a cura di F. Bellino, Bari 1992.
M. Charlesworth ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] rapporto alla diversa espressione biologica dei vari tumori, alla differente sequenza dei trattamenti, alle condizioni dell'organismo ospite, alla percezione della qualità di terapeutica. A tal fine si ricorre a esami di laboratorio e all'imaging ...
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In diversi Paesi occidentali, ma non ancora in Italia, il dibattito sulla liceità morale e le prospettive legali dell'e. e del suicidio medicalmente assistito si è orientato, grazie ai risultati scaturiti [...] per il paziente decidere in anticipo la limitazione e la sospensione dei trattamentidifine vita.
A livello dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa è stato respinto il rapporto del deputato D. Marty. In questo documento si proponeva ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] rapportodi estraneità e, quindi, di diversità rispetto ai secondi con la conseguente impossibilità di connotazione della sua condotta quale cessione.
Proposte di e il trattamento e degli fine del millennio, a cura di R.C. Gatti, Milano 1998.
G. Di ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] adenovirali o adenoassociati, al finedi ottenere nel fegato o nel di t. g., con un monitoraggio continuo della efficacia e sicurezza dello studio da parte delle autorità regolatorie. Ciò garantisce che il rapporto rischio-beneficio del trattamento ...
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(XV, p. 172)
Chirurgia fetale. - Le moderne acquisizioni in tema di fisiopatologia feto-neonatale, di teratologia, di genetica e la disponibilità sia di sofisticate tecniche diagnostiche intrauterine sia [...] di ampliamento con P.T.F.E. (politetrafluoroetilene espanso): questa protesi viene rimossa in seguito, verso la finedi cellule staminali per il trattamentodi deficit enzimatici congeniti, di emoglobinopatie o di accurata del rapporto reale rischio/ ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] poiché nella maggior parte dei casi il rapporto si stabilisce tramite interneuroni. Le influenze del di leucodistrofie non classificate.
Si trattadi malattie non frequenti; ogni medico dovrebbe tuttavia considerarle nella diagnosi differenziale di ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] ma non la ricerca di magrezza). È importante stabilire un rapportodi collaborazione con la famiglia. fine del secolo scorso. Si tratta sempre di una razione media molto povera specie di alimenti di origine animale, ma senza più quegli aspetti di ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] trattidi diagnosi o terapie, hanno portato all'utilizzazione di differenti tipi di periferiche e di canali di trasmissioni (tab. 1). Così per la visualizzazione didi questo tipo datano alla fine a 4096 livelli di grigio; rapporto tra segnale utile ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] del trattamento concomitante sia al momento della sospensione di uno dei farmaci, come nel caso di meccanismi che tendono a ridurre la quantità di farmaco attivo o sospendono il controllo di alcuni effetti collaterali. Al fine della prevenzione di ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...