COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] fu invece Margherita Luisa, i cui rapporti con C. andarono progressivamente peggiorando, finché nel 1675 ottenne di ritornare in Francia, ritirandosi nel convento di Montinartre, senza che peraltro ciò mettesse fine alle sue irrequietezze ed alle ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] ai 25.000 fiorini.
Con 33 giorni di viaggio, fra la fine del 1382 e l'inizio del 1383, rapporto col "pubblico" del D. si ridusse per lo più al confronto con il fisco, di cui ebbe assai spesso a lamentarsi. Nel 1394, sperando in un miglior trattamento ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] Tuttavia non si trattava soltanto di incontrollata goffaggine e ha creduto di fare felice con un rapporto teneramente platonico. Poi 27; C. Salinari, Uno scrittore antifascista, in Preludio e fine del realismo in Italia, Napoli 1967, pp. 67-75 ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] e verso la fine del conflitto, pur questo trattamento da un racconto di Augusto di Siviglia tumultuoso, andato in scena ad Amsterdam nel 1987 o una delirante Italiana in Algeri al Rossini Opera Festival nel 1994.
Decisivo, in compenso, il rapporto ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] rapporto tra le perdite del XXIV corpo (6.400 tra morti, feriti e dispersi, su una forza di quasi 100.000 uomini) e quelle inflitte agli Austriaci (11.000 prigionieri e 150 cannoni, oltre ai morti e feriti). Si trattava inverno. A fine settembre il ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] di Epitaffio c’è anche Maratea, dove dalla fine , a cura di C. Spila (Torino 2005). Il trattamento, inutilizzato, di Bassani dei Promessi . B., 2014; Lezioni americane di G. B., 2016 (vol. collettaneo dedicato al rapporto tra B. e l’America). ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] contrà di s.to Aponal" ora "nella contrà di S. Silvestro", ma presumibilmente si trattadi due ci si trova di fronte a un rapportodi emulazione di cui egli era Agnese e S.Antonio da Padova, eseguite alla fine del primo decennio del sec. XVII per ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di S. Chiara a Roma, la cui facciata, trasformata nell'Ottocento, è nota da una incisione del Vasi: si trattadi C. a S. Giacomo è frutto del nuovo rapportodi committenza da lui istituito con A. M. Salviati però al finedi accentuare il verticalismo ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] Umberto I.
Fine osservatore e studioso attento, il M. approfondì in modo mirabile numerosi argomenti di anatomia patologica. coronaropatie soprattutto in rapporto alla sindrome clinica di angina pectoris, per il cui trattamento preconizzò l'impiego ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] , per altra dalla retorica e da un equivoco rapporto tra la filosofia e la scienza. Nel 1934 Bologna 1974). Per il G. si trattavadi attuare una riforma della filosofia e del questo fine sono essenziali l'impegno e la ricerca in sede di storiografia ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...