POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] seguita al trattatodi Lunéville (1801 di ampliamento della sala della Biblioteca Laurenziana, resosi necessario al finedi collocarvi la raccolta di manoscritti e incunaboli donata alla città di il quale ebbe sempre rapporti burrascosi a seguito dell ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] tornò, verso la fine della Grande Guerra, in tempo per morire di spagnola.
Nell’inverno ; col PSI restò tuttavia in buoni rapporti, se è vero che proprio allora iniziò di pubblicarvi il suo «romanzo crepuscolare-espressionista in versi»: si trattava ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] di una collaborazione che scavalca l'alunnato, consentendo di chiarire la frequente presenza del pittore sui cantieri poccetteschi fra la fine e trattamento del panneggio consentirebbero di attribuire rapportodi collaborazione tradotto nel ruolo di ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] una fine capacità di muoversi nelle vicende di corte, di Borbone di passaggio a Livorno; un rapporto sulla disinfezione di merci provenienti da zone epidemiche, che tutti confluirono - con l'orazione di ammissione nella Crusca - nei citati- Trattati ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] di nuove circostanze o di altri complici, se non quelli già compromessi o in salvo. Il comportamento del B. fu imparziale e il suo trattamento ("discipulus italus") dell'Alciato, ma un rapporto discepolare certamente non vi fu (contrariamente alle ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] questo momento di svolta.
Ove si prescinda dal curioso riferimento classico dell'operetta sul trattamento della pianta in L'economia rurale in rapporto alla salute pubblica,ibid., p.66). Più ariose risultano, a conferma di una tendenza migliore alla ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] trattamento degli alunni, la direzione dell'istituto fu tolta ai gesuiti e sottoposta alla giurisdizione dello stesso C., nella sua qualità di protettore dell'Irlanda, che lo affidò a sacerdoti secolari (breve del 18 sett. 1772): il rapporto finale ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] ed Essempii si trattadi tutto il Contrapunto con l'intreccio di bellissimi segreti tale scopo, egli registra "nel fine una particella di quegli Autori, c'hanno impiegato, tanto era appunto nel cambiamento del rapporto esistente fra musica e parola, ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] di Maleo e poi di nuovo a Piacenza.
Col Visconti, che già si, era scusato con il C. per il trattamento la condanna dell'Alighieri da parte di Bertrando del Poggetto potrebbe essere messa in rapporto anche con tale sua supposta partecipazione ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] , il papa e l'esarco nqn avrebbe potuto rivelarsi, alla fine, che dannosi per i due duchi e per l'autonomia dei sotto il loro controllo il territorio di Napolì), i rapportì fra il papa ed A. migliorarono Quanto al trattamento riserbato dai ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...