Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] un camaldolese. Alla fine, il 12 marzo, per iniziativa di Rote Despuig y Dameto rapportodi stima e di fiducia che riuscì ad instaurare con Metternich gli consentirono di realizzare gli auspici più ferventi del papa, al quale il trattatodi ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] 1; XI, 5). Quasi certamente si trattadi un metodo da lui ideato. Una volta stabilito il rapporto tra OM e MC, diviene possibile calcolare , non sembrano avere un'origine nell'esperienza. Alla fine de Il criterio Tolomeo (13-15) esamina come ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] anni successivi, dei rapporti tra Enrico IV e Maria de' Medici e l'ostilità suscitata dalle ambizioni dei cortigiani fiorentini, dominati dalle figure di Concino Concini e di Leonora Dori (Galigai). Quanto a Saluzzo, il trattatodi Lione (17 genn ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] duro trattamento delle autorità della città di Parigi.
Questo primo contrasto, sopito verso la fine del , in Wissenschaft und Weisheit, XXIII [1960], pp. 197-212). Per il rapporto fra filosofia e sapienza in B., si può vedere ancora: A. Gendreau, ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] rapportidi "rex Langobardorum" con i nuovi sudditi d'Italia, per la evidente preoccupazione che un diverso trattamento è attestata un'ultima volta per la fine del 775. Cominciava invece a delinearsi l'idea di una "christiana res publica", che aveva ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] matrimonio peggiorò definitivamente i rapporti della principessa di Carignano con la famiglia sta che verso la finedi quel 1816, agli inizi di novembre, C. A. vescovo di Alessandria), o i contrasti con l'Austria (1843)per il trattatodi commercio ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] per le scene; infatti, per la fine dell'estate del 1819 aveva composto Spagna, non lontano dal clima moresco già trattato in Zoraide e Alahor; l'opera, il D. aveva avuto la possibilità di stabilire rapportidi amicizia con personaggi che avranno poi ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , dal Boccaccio e dallo stesso Coluccio.
Il rapportodi amicizia che unì il giovane letterato all'anziano e celebre maestro fu decisivo per i futuri orientamenti del B.: non si chiariscono certi tratti peculiari dell'umanesimo bruniano, se non si ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] che si trattavadi una simulazione non voluta: non voluta dalla personalità cosciente, ma corrispondente invece a un'altra distinta personalità inconscia (v. Freud, manoscritto del 1920).
Era stato soprattutto Charcot a stabilire lo stretto rapporto ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] trattòdi un va e vieni molto rapido e senza risultato.
Il fratello Bartolomeo era rimasto in buoni rapporti con la corte di Lisbona: l'apprendiamo da un appunto di sua mano (Las Casas dichiara di è quasi nulla.
Alla finedi tre settimane nessuna riva ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...