DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] la fine del terzo decennio e gli inizi del quarto al D. fu dato l'incarico di sanare rapporto con le tradizioni culturali isolane e al tempo stesso costituiva un serbatoio didi tutto il complesso carcerario. Il D. si pose il problema del trattamento ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] , i rapporti tra maestro e discepolo non dovettero essere del tutto sereni e disinteressati, se già il 26 genn. 1448 l'allievo decise di sottoporre ad arbitrato la controversa questione del trattamento economico riservatogli da Squarcione e di andare ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] finì in carcere. Solo l'intervento di Ippolito de' Medici, Pietro Aretino e B. Bandinelli pose fine alle sue disgrazie. G. era ormai a Mantova e non fu sfiorato dallo scandalo, né si incrinarono i buoni rapporti con G.M. Giberti, indicato invece ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] dodici anni dopo la sua morte, in una trattadi uffici comunali, accanto al nome del maggiore dei suoi fine del '23) e l'episodio di una irrealizzata collaborazione con Michelangelo.
Il problema centrale dell'attività lauretana del C. è il rapporto ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] contrà di s.to Aponal" ora "nella contrà di S. Silvestro", ma presumibilmente si trattadi due ci si trova di fronte a un rapportodi emulazione di cui egli era Agnese e S.Antonio da Padova, eseguite alla fine del primo decennio del sec. XVII per ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di S. Chiara a Roma, la cui facciata, trasformata nell'Ottocento, è nota da una incisione del Vasi: si trattadi C. a S. Giacomo è frutto del nuovo rapportodi committenza da lui istituito con A. M. Salviati però al finedi accentuare il verticalismo ...
Leggi Tutto
CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] tratti caratteristici del C.: lo sviluppo di una costruzione variamente articolata entro una cornice chiusa; il rapporto con alla pensione. Si può dedurne che fosse giunto a Varsavia tra la fine del '29 e gli inizi del '30.
Non è stata chiarita, ...
Leggi Tutto
FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] decorazione di parte del coro del duomo con Storie tratte dal Vecchio Testamento, a completamento degli affreschi allogati a Taddeo difine dell'attività del F., ponendolo in rapporto con la Trinità napoletana; Guiducci (1982, p. 296) propone di ...
Leggi Tutto
BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] statue e bassorilievi in evidente rapporto con i precedenti esempi di Andrea Doria. Tale datazione, contraria a quella generalmente indicata dalla critica verso la fine in queste opere di grandi dimensioni i trattidi incipiente accademia non ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] inversione dirapportofine del 1726 insieme con i due edifici di abitazione su piazza didi scale e frequenti riposanti tratti piani; psicologicamente attira l'attenzione visiva del fruitore più sui trattidi riposo che sulle salite. Le terrazze, di ...
Leggi Tutto
trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...