CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di S. Chiara a Roma, la cui facciata, trasformata nell'Ottocento, è nota da una incisione del Vasi: si trattadi C. a S. Giacomo è frutto del nuovo rapportodi committenza da lui istituito con A. M. Salviati però al finedi accentuare il verticalismo ...
Leggi Tutto
GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] da Segni, di aumentare la spesa per il trattamento economico degli politico, Antonio Gava fu accusato di aver avuto rapporti con la camorra. «Gava il 2000; P. Allum, Il potere a Napoli. Finedi un lungo dopoguerra, Napoli 2001; Id., Napoli punto ...
Leggi Tutto
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] delle clausole per l’attuazione del trattatodi Montmartre. Il duca Nicola volle, quindi il figlio. In breve, i rapporti degenerarono in diffidenza reciproca e malcelata di Pianezza, che alla fine del 1683, con l’aiuto del nipote Ottavio Provana di ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] Umberto I.
Fine osservatore e studioso attento, il M. approfondì in modo mirabile numerosi argomenti di anatomia patologica. coronaropatie soprattutto in rapporto alla sindrome clinica di angina pectoris, per il cui trattamento preconizzò l'impiego ...
Leggi Tutto
VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] problema cruciale riguarda il rapporto tra Vaccaro e Francesco Solimena. Su ciò si studia di argomentare soprattutto De Dominici di Napoli il cardinale Giacomo Cantelmo. In quest’opera si sono rilevati soprattutto gli effetti pittorici nel trattamento ...
Leggi Tutto
SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] da utilizzare a tale scopo fossero i rapportidi collaborazione con i sindacati (Atti parlamentari fine riorganizzò il ministero, avvalendosi della collaborazione di tecnici ed esperti. Varò numerosi provvedimenti per garantire i minimi ditrattamento ...
Leggi Tutto
GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] , per altra dalla retorica e da un equivoco rapporto tra la filosofia e la scienza. Nel 1934 Bologna 1974). Per il G. si trattavadi attuare una riforma della filosofia e del questo fine sono essenziali l'impegno e la ricerca in sede di storiografia ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] di individuare una più varia e sciolta versione dei rapportidi particolare audacia compositiva, soluzioni più originali si possono scorgere nel libero trattamento tasti, tabulati… con uno madrigale nel fine et uno capriccio a imitatione… libro sesto ...
Leggi Tutto
SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] lo assistesse nella professione fino alla fine dei suoi giorni, Squarcione si rimangiò ancora una volta la parola e omise del tutto il nome di Giovanni dal testamento. Si trattò forse dell’ultima promessa mancata di un maestro un po’ fraudolento, che ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] finedi questa sequenza si collocano la manierata Lotta dirapporto con gli esiti puristi dello Stanzione, con un'accentuata propensione per Domenichino.
È questo il tratto più noto del percorso del D., quando egli era all'apice di una carriera di ...
Leggi Tutto
trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...