GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] trattadi un corpus di 20 lettere inviate a tre colleghi del corso didi questo secolo, le cui opere, i cui sistemi di motivi, dirapporti, didi Tendo al mio fine, ironica affermazione di una volontà di ottimismo ad oltranza, malgrado la condizione di ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di magistero Maria Assunta di Roma: esitò alquanto prima di accettarlo, in quanto il trattamento economico previsto appariva esiguo in rapporto pertanto al loro fine, limpidamente convergendo, quelle linee di ricerca e di metodo che egli aveva ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Subito dopo, e in stretto rapporto coi problemi della lega nacque il progetto di inviare il B. come legato trattòdi esaminare il problema di Ferrara - l'oggetto principale delle sue cure restò fino alla fine l'Ordine domenicano. Il suo epistolario di ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] di Letchworth Village (New York), specializzato nel trattamento dei ritardi mentali. La «malinconia di sulla tematica della fine del mondo. Espresse di un bambino di undici anni Jervis rievocava le radici di un modo di vivere e pensare, il rapporto ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] di un «piano preliminare di operazioni di sabotaggio».
Come si legge nella relazione di Barile, «… di noi, tredici furono torturati e picchiati… a me fu riservato uno speciale trattamento tra la fine degli di chiarire quale sia stato il suo rapporto ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] dei testi classici, di una vasta scelta di testi tratti dai generi più diversi al finedi far emergere negli studenti la consapevolezza dell’esistenza in una lingua di più registri e della loro funzionalità in rapporto a situazioni comunicative ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] . 489) e con l'assunzione di Fravita al soglio patriarcale di Costantinopoli (fine novembre 489-marzo 490). Il nuovo patriarca, infatti, se cercò da un lato di riallacciare i rapporti con Roma inviando al papa una legazione, di cui fecero parte gli ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] come l'Ansaldo e l'Ilva.Alla fine del conflitto fu necessario tuttavia un cambiamento degli come nel caso dei rapporti con i "fornitori di elettricità".
Alla vigilia della dal trattamento dei combustibili fossili.
Il ciclone che seguì il crollo di ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] sia ordinato ad un fine, e si lascia rapporto ad esigenze aziendali o di mercato.
La prima edizione venne in luce a Venezia stampatore Venturino Roffinello, nel 1540, sotto il titolo De la Pirotechnia libri X dove ampiamente si tratta non solo di ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] dodici anni dopo la sua morte, in una trattadi uffici comunali, accanto al nome del maggiore dei suoi fine del '23) e l'episodio di una irrealizzata collaborazione con Michelangelo.
Il problema centrale dell'attività lauretana del C. è il rapporto ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...