BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] in termini espliciti alla fine dell'opera). Lo si è già detto ma sarà opportuno insistere: si trattadi una sorta di doppio binario, per dir rapporti tra regnum e sacerdotium, al di là della costante insistenza sulla necessità di aiuto e di ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Maria dei Servi, iniziato alla fine degli anni Ottanta e terminato entro erano già preordinate: si tratta pertanto dell'unico progetto di facciata che si conosca del civiltà e cultura nel rapporto tra due capitali, a cura di C. Pirovano, Milano 1984 ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] in patria è una fine Madonna col Bambino eburnea di G. Pisano. Rapporto della commissione istituita dal Consiglio municipale didi G. P. nel duomo di Pisa, in Arch. stor. dell'arte, V (1892), pp. 65-94; L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti tratte ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] di "cornandare" l'economia, al finedi "raggiungere determinati obiettivi di politica interna e di la contribuzione di ognuno sia proporzionata al vantaggio tratto dal servizio degli incrementi patrimoniali (in Rapporto della Commissione economica del ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] fino all’inizio del 939. Che si sia trattatodi un vero e proprio carcerale supplicium – come affermato dal vescovo (Die Briefe, Ep. 7, p. 37) – oppure di una forma di reclusione meno rigida, in grado di consentirgli una vita sociale non del tutto ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] fino all’inizio del 939. Che si sia trattatodi un vero e proprio carcerale supplicium – come affermato dal vescovo (Die Briefe, Ep. 7, p. 37) – oppure di una forma di reclusione meno rigida, in grado di consentirgli una vita sociale non del tutto ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice: rispetto all'opera dell'Anastasio si trattavadi nel contesto europeo, per i rapportidi collaborazione stretti con esponenti della cultura essa nell'Apologiadell'Istoria civile. Alla fine del marzo 1735 il G. ...
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MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] di Savoia, principe di Carignano (sposato dal 1624 con Maria di Borbone-Soissons e, quindi, imparentato a Luigi XIII), che avrebbero dovuto discutere le condizioni del trattatodi »: Dethan).
Rientrato a Torino alla fine del 1631, il M. riprese la ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] non supportata da documenti, ha un punto di riferimento nel rapporto esistente tra la monumentale S. Barbara,che Firenze 1584, p. 559; G.P. Lomazzo, Trattato dell’arte…(1584), in Scritti sulle arti, II, a cura di R.P. Ciardi, Firenze 1974, p. 329; Id ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] M. strinse vieppiù i rapporti con la Spagna, avviando della prudenza politica al fine della conservazione dell'ordine 187, 571; S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII, I, Milano 1843, pp. 24 ss.; Id., Trattato sulla Provvidenza, in Id., Opere edite ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...