SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] da utilizzare a tale scopo fossero i rapportidi collaborazione con i sindacati (Atti parlamentari fine riorganizzò il ministero, avvalendosi della collaborazione di tecnici ed esperti. Varò numerosi provvedimenti per garantire i minimi ditrattamento ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] finedi questa sequenza si collocano la manierata Lotta dirapporto con gli esiti puristi dello Stanzione, con un'accentuata propensione per Domenichino.
È questo il tratto più noto del percorso del D., quando egli era all'apice di una carriera di ...
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URSINI, Raffaele
Luciano Segreto
URSINI, Raffaele. – Nacque il 24 agosto 1926 a Roccella Ionica (Reggio Calabria) da Amedeo e da Laura Maria Dorotea Minici, in una famiglia piccolo-borghese.
Trasferitasi [...] la fabbricazione di farine proteiche derivate dal trattamentodi idrocarburi con allacciò rapporti con un’impresa statale russa e nel 1976 arrivò alla firma di un accordo di cooperazione al finedi ridare ossigeno alla Liquigas e aumenti di capitale ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] definitiva di competenza del granduca. Scambi di lettere e doni di reliquie punteggiano i rapportididi socialità artistica e mondana. Papa Benedetto XIII le riservò un trattamentodi assoluto riguardo, invitandola all’interno della basilica di ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] la necessità di una maggiore connessione tra invenzione e produzione e di un rapporto più efficiente tratti pulviscolari nel chiarore del foglio a cercare impalpabili evanescenze atmosferiche, affini a certi esiti di Scipione (G. Bonichi) e di ...
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SARDINI, Giovan Battista Domenico. –
Renzo Sabbatini
Figlio di Jacopo di Lorenzo e di Chiara di Orazio Buiamonti, nacque a Lucca il 3 agosto 1689 nella parrocchia di S. Agostino. Ebbe due fratelli: [...] dell’«arduo disgustoso trattato» con un principe difine missione, la lucidità con la quale Sardini tratteggiava le figure di Filippo V e di Elisabetta Farnese (Archivio di Stato dirapporto stabilì con il ministro dei Savoia, Luigi Malabaila di ...
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MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] p. 119).
Sempre in stretto rapporto con Mussolini, il M. svolse il M. rimase in carcere 18 mesi uscendone solo alla fine del 1925. Il 1° dic. 1925, infatti, fu dei fasci e delle corporazioni, dal trattamentodi riguardo ricevuto sempre da Mussolini. Il ...
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MORONI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
MORONI, Gaetano. – Nacque a Roma il 17 ottobre 1802 da Rocco, barbiere, e da Caterina Bencerini, in una famiglia umile ma non sfornita di mezzi economici e in seguito [...] rapporto col capo della Chiesa.
Il portavoce più ascoltato di alla fine a contarne 103, il Dizionario ditrattamentodi grande favore ereditando oltre a una forte somma di danaro anche un’edizione in 21 volumi in folio delle incisioni romane di ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] di S. Giacomo: Sifilide del palato osseo e perforazione di esso (uranolisis "ΟυϱανόλυσιϚ" siphilitica) in rapporto la radioterapia per il trattamentodi alcune affezioni cutanee ( al fine speciale della Storia della medicina" della durata di quattro ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] a tre quarti di figura. Il rapporto tra Madre e Figlio si fa più intimo, anche in virtù di un trattamento cromatico più e Paolo, transetto destro), assegnata comunemente alla metà o alla fine del terzo decennio.
Concepita su larga scala, con le tre ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...