GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] non appaiono del tutto interrotti neppure i rapporti con la corte estense, se nell' di tre nuove opere di taglio trattatistico e di impegno filosofico, un Trattato dell prima dell'uscita dell'editio princeps alla fine del 1589 (Venezia, G.B. Bonfadino ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] quotidiana fatica del lavoro, l'unica possibilità dirapporto e scambio, in vicende governate da italiana difine secolo. La fedele rappresentazione delle condizioni di vita è facile rintracciare non pochi tratti della "Beppa di don Lisi") - indagati ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] dirapporti fra arte e scienza, che riguarda tutto un ampio settore della cultura decadente borghese fra Otto e Novecento; ma anche perché nel C. poeta certi trattidi prossima, definitiva chiusura di un ciclo.
Prima della fine dell'anno venne ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , dal Boccaccio e dallo stesso Coluccio.
Il rapportodi amicizia che unì il giovane letterato all'anziano e celebre maestro fu decisivo per i futuri orientamenti del B.: non si chiariscono certi tratti peculiari dell'umanesimo bruniano, se non si ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] nuovo a Firenze, dove trattò la possibilità che gli venissero restituiti i beni a suo tempo confiscati al padre.
Rientrò a Parma solo a fine anno; alla vigilia di Natale fu raggiunto dalla notizia della morte di Giacomo II da Carrara, assassinato una ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] per divergenze ed anche per il trattamento economico non proprio generoso si separa da lui, pur senza una rottura formale, e decide di vivere a Londra con l'esercizio della medicina. L'abilità nello stabilire rapporti sociali gli consente d'inserirsi ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] trattadi un corpus di 20 lettere inviate a tre colleghi del corso didi questo secolo, le cui opere, i cui sistemi di motivi, dirapporti, didi Tendo al mio fine, ironica affermazione di una volontà di ottimismo ad oltranza, malgrado la condizione di ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di magistero Maria Assunta di Roma: esitò alquanto prima di accettarlo, in quanto il trattamento economico previsto appariva esiguo in rapporto pertanto al loro fine, limpidamente convergendo, quelle linee di ricerca e di metodo che egli aveva ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] Tuttavia non si trattava soltanto di incontrollata goffaggine e ha creduto di fare felice con un rapporto teneramente platonico. Poi 27; C. Salinari, Uno scrittore antifascista, in Preludio e fine del realismo in Italia, Napoli 1967, pp. 67-75 ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] e verso la fine del conflitto, pur questo trattamento da un racconto di Augusto di Siviglia tumultuoso, andato in scena ad Amsterdam nel 1987 o una delirante Italiana in Algeri al Rossini Opera Festival nel 1994.
Decisivo, in compenso, il rapporto ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...