DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] che non mancava intanto di coltivare i rapporti con Ferrante Gonzaga, divenne colpevole di eresia) per non urtarsi con gli Asburgo; verso la fine dello . e di Ferrante Gonzaga, che a sua volta morì a Bruxelles senza aver potuto trattare col cardinale ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] la fine del terzo decennio e gli inizi del quarto al D. fu dato l'incarico di sanare rapporto con le tradizioni culturali isolane e al tempo stesso costituiva un serbatoio didi tutto il complesso carcerario. Il D. si pose il problema del trattamento ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] ultimi, raggruppati in trattidi DNA chiamati trasposoni, hanno la capacità di spostarsi da un plasmide il dolo specifico consistente nel finedi ostacolare l’attività pertinente al rapporto tra la differenza di potenziale costante agli estremi di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] trattavadi un risultato tanto più rilevante che la riconciliazione di Enrico IV, come si è già accennato, non ebbe ripercussioni negative sui rapporti ss., 413; C. Capizzi, Un gesuita ital. difine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] firma del trattato e del concordato l’11 febbraio 1929 nei palazzi lateranensi. Ma va ricordata anche la cornice giuridica dei rapporti della S. Sede con gli Stati tracciata da Benedetto XV, con la regia di Gasparri, dopo la fine della prima guerra ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] dovrebbe produrre un rapporto 50:50. Fra alcune anguille europee le femmine sono prevalenti nei trattidi fiume più alti, ‟Nell'uomo, come in tutti gli esseri dotati di vita, il fine immanente di ogni funzione sessuale, e perciò anche dell'amore ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] a finetrattamento ai condannati politici era sempre più malvista dall'opinione pubblica europea, dal momento che anche l'Austria nel Lombardo-Veneto portava avanti una politica di pacificazione. Era evidente l'opportunità di ristabilire i rapporti ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] paratormone a partire dalla fine del primo trimestre e sembrano , il toccare rappresenta una modalità dirapporto con l'ambiente circostante che persiste tra l'individuo singolo e la collettività. Si trattadi una pluralità che in un certo senso è ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] finedi settembre del 1310), il D. ricercò allora, chiedendo a Giacomo da Carrara di accogliere i fuorusciti, che divengono in modo crescente strumento del suo rapporto con Padova, un'occasione di pace, come se si trattassedi un pericolo reale. Ma ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] o forse dopo il 1277, cioè dopo la fine del primo provincialato, come molti biografi sono sermoni di I. e a un opportuno trattamentodi classificazione analitica indicano i doveri del buon cittadino nei suoi rapporti con i governanti, la moglie, i ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...