Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] paesi più poveri dell'Africa, infatti, mancano ancora le medicine anche per curare le infezioni più banali.
La trattadeglischiavi
Dopo la scoperta delle Americhe (1492), molti Europei decisero di andare in quei lontani paesi per cercare fortuna e ...
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Americani di origine africana, che condividono l’eredità storica della deportazione in schiavitù, iniziata nel 16° sec. e conclusa tre secoli dopo.
America Settentrionale
Nel Nordamerica i primi Africani [...] culturale.
La grande domanda di manodopera nelle piantagioni favorì il rapido accrescimento deglischiavi provenienti dalle coste occidentali dell’Africa; la tratta fu esercitata da Francesi, Olandesi, Inglesi e soprattutto da sudditi britannici ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] Oeste, Goiânia. Indubbiamente, data la vastità del B., si tratta di elementi troppo distanti e slegati tra loro per essere in una serie di misure parziali, la completa emancipazione deglischiavi fu decisa, in assenza dell’imperatore, dalla figlia ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] la riduzione in schiavitù, la tratta e il commercio di schiavi, l'alienazione e l'acquisto di schiavi e il plagio. La legge, mercato attraverso organizzazioni criminali (Brussa 1998). La trattadegli esseri umani ai fini di sfruttamento sessuale è ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] con i servi e gli schiavi, tutti sottoposti all’autorità costanza di matrimonio, si è evoluto nel corso degli anni, come attesta la sostituzione del concetto di di f. già formate prima altrove. Si tratta in genere di coniugi che si riuniscono, ma ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] ne utilizza la prestazione, riceve un trattamento non inferiore a quello degli altri dipendenti di pari livello.
Lavoro a lavoro infantile nell'Italia postindustriale, Roma 1996.
P. Arlacchi, Schiavi, Milano 1999.
V. Consolo, Di qua dal faro, Milano ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] , la quale trae il proprio sostentamento dal lavoro o deglischiavi o dei servi della gleba o, nella società borghese un carattere che si può dire storico-sociologico. Non si tratta infatti di un'analisi puramente storica, in quanto il suo scopo ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] i due non vi fu mai alcun rapporto diretto, si è trattato di un caso di scoperta multipla. Tanto Weber che Durkheim hanno va menzionato lo studio di Polanyi sul Dahomey e il traffico deglischiavi (Dahomey and the slave trade, 1966), che spiega e ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] succedono vedono il graduale prevalere della "morale deglischiavi".
Se nella prima delle Unzeitgemäße Betrachtungen lo sviluppo dei mezzi a disposizione dell'umanità; ma si tratta di un progresso esteriore, che può condurre tanto alla salvezza ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] per una parte dell'esegesi rabbinica, è che si tratti di metafore rese necessarie dall'incapacità dell'uomo di cogliere le inquietudini dell'inconscio, come nel caso del Mercato deglischiavi con l'apparizione del busto invisibile di Voltaire ( ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...