DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] il D. era un mercante di schiavi (ma siamo in un'epoca in cui la tratta dei negri è ormai divenuta un pp. 161-185); P. Amat di San Filippo, Delle navig. e scoperte marittime degl'Italiani nell'Africa occid. lungo i secc. XIII, XIV e XV, in Boll. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] tra il 1498 e la morte di papa Giulio II (1513), sono trattati solo da epitomi. Al tempo della pubblicazione, il G. affermò che questi schiavi delle galee moresche, il G. valutava ogni fonte possibile al fine di ottenere resoconti equilibrati degli ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] interrompere il corso regolare degli studi per occuparsi come scrivano presso il tribunale di Lecco. Ma si tratta di una circostanza 1951, pp. 150 ss.; C. Lazzari, Memorie, a cura di A. Schiavi, in Movim. operaio, n. s., IV (1952), 4, pp. 604 s ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] di Ugurad II, un trattato che tende ad esaltare la "vecchiaia" quale perno degli Stati, perché garante della tradizione un bilancio positivo della sua ambasceria (aveva liberato ottantaquattro "schiavi cristiani"; aveva usato "per conto publico" di 5 ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] si faceva chiamare visconte di Lormes; si trattava in realtà di un mercante di pelli che si lasciano volontariamente far schiavi senza alcuna resistenza, dicendo del Consiglio ancora per la prima metà degli anni 1652 e 1653, affiancando tale ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] dal mondo germanico e slavo (schiavi, legname, ferro; come risulta non ha rapporto con il pactum: si tratta dell'impegno che il marchese del Friuli e si sentiva parte (vedi le varie posizioni degli studiosi sulla natura del rapporto giuridico Venezia ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] il D., cedendo alle pressioni degli ambienti conservatori e della curia in Parlamento la relazione sul trattato di Rapallo, incarico che lo Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, a cura di A. Schiavi, Torino 1953, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] trascorsi in Spagna. Inoltre si tratta di lui sempre insieme al anche il motivo di assistere gli schiavi cristiani (Isidoro da Villapadierna). Nella presso Giacomo I.
L’altro interesse degli scrittori di storia francescana è ovviamente legato ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...