Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] dagli schiavi, oggi il nostro benessere proviene dagli ‘schiavi ha permesso l’industrializzazione dell’Europa e degli Stati Uniti e per quasi due secoli % della produzione elettrica mondiale. Si tratta di una produzione certamente significativa, ma ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] a Cormac Barbalunga, che voleva alleggerire il lavoro del suo schiavo Ciarat. Del resto, la terminologia relativa ai mulini è ha i mezzi per trattare le acque usate individualmente o collettivamente, mentre più del 50% degli abitanti dei paesi in ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] avorio, materie di base per realizzare oggetti di lusso, e schiavi. Il carico di ritorno comprendeva cotone, soia, spezie, Le fonti dello studio delle conoscenze nautiche degli Arabi
Non si tratta, ora, di passare in rassegna dettagliatamente ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] oltre 10 milioni di schiavi africani verso l’America , contrariamente al precedente grande ciclo migratorio degli anni Sessanta, terminato nei primi anni quello di arrivo (immigrazione). Non si tratta solo di una questione terminologica, ma anche ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] per rendere omaggio ai siti storici della tratta (lui che personalmente non discende da schiavi), ma ha evitato di recarsi in ‘grandi’ del Sud è stata l’ammissione al ‘cartello’ degli aspiranti a un seggio permanente alle Nazioni Unite con India e ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] per indicare i guerrieri scandinavi, mercanti e venditori di schiavi, in Occidente conosciuti come Vichinghi o Normanni. A partire nei movimenti rigidi e nei tratti rustici del volto, fra le figure di s. Pietro nella Comunione degli apostoli a K. e ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] economici con i paesi di provenienza dei milioni di schiavi giunti nel paese durante tre secoli; intrattiene un con la ratifica del Trattato costitutivo. Per la prima volta la cooperazione militare è uno degli obiettivi primari dell’alleanza ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] il D. era un mercante di schiavi (ma siamo in un'epoca in cui la tratta dei negri è ormai divenuta un pp. 161-185); P. Amat di San Filippo, Delle navig. e scoperte marittime degl'Italiani nell'Africa occid. lungo i secc. XIII, XIV e XV, in Boll. ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] a volte persino gli schiavi, che nel ‘nuovo mondo riesce a farsi padrona della città è quella degli Emmenidi, provenienti da Gela: Gelone, il si impone invece un altro personaggio di notevole carisma: si tratta di Agatocle, che dal 317 al 289 a.C., ...
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Dahomey (o Dan-home), regno del
Dahomey
(o Dan-homé), regno del Regno dell’Africa occid., nel Sud dell’od. Repubblica del Benin. Fu costituito agli inizi del 17° sec. fra le popolazioni di lingua fon [...] commerciale seguita all’abolizione europea della tratta negriera minò il potere di Adandozan ). Dopo una ripresa dell’esportazione di schiavi a opera del brasiliano F.F. quanto di dimensioni limitate, fu uno degli Stati più forti e centralizzati nell ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...